Movida violenta a Nocera Inferiore. De Maio invita i giovani al sano divertimento
Sembra il titolo di un film degli anni ’70, se non fosse che gli episodi di violenza che si ripetono in tutta Italia accadono oggi. L’ultimo scontro tra giovani, avvenuto pochi giorni fa in una delle zone più frequentate della movida nocerina, è solo l’ennesimo episodio. Nemmeno la presenza delle telecamere sembra più funzionare come deterrente.
Misure drastiche
È chiaro che servono misure drastiche e risposte immediate. La violenza dei giovani è l’espressione di un disagio interiore, e l’assenza delle famiglie è sempre più evidente. Talvolta, i genitori si preoccupano più di farsi selfie con i propri figli che di educarli. Parliamo di minorenni che, come accaduto recentemente a Napoli in una zona non propriamente degradata, si danno appuntamento per litigare, invece di divertirsi.
Paolo De Maio
Il Sindaco di Nocera Inferiore, Paolo De Maio, ha invitato i giovani a divertirsi in modo sano, evitando litigi per futili motivi o, come spesso accade, per questioni inesistenti. Tuttavia, è consapevole che un amministratore pubblico può fare ben poco da solo. Può alzare il livello di attenzione, richiedere l’intervento delle forze dell’ordine, che spesso sono sotto organico per far fronte alla vastità del territorio e alla micro e macro criminalità .
Il problema, però, è principalmente di natura sociale. Ecco perché è fondamentale coinvolgere la scuola, l’ultimo baluardo a difesa dell’educazione civica. Bisogna diffondere tra i giovani un concetto forse retrò, ma attualissimo: “Fate l’amore, non fate la guerra.”