Consorzio Ortofrutticolo, doppio liquidatore: nuova fase di stallo. Doppia nomina per la liquidazione
Colpo di scena nell’assemblea del Consorzio Ortofrutticolo: si prospetterebbe un possibile affiancamento per il commissario liquidatore, Mirko Apa. Pare che si sarebbe deciso di affiancargli un secondo consulente. Questa mossa comporterà probabilmente un raddoppio dei costi, con un impegno economico di circa 30.000 euro annui per ciascun liquidatore.
Costi in aumento per concessionari e visitatori
La decisione rischia di incidere ulteriormente su concessionari e visitatori, già chiamati a sostenere un incremento del 30% su canoni e ticket di ingresso. Tale aggravio alimenta le richieste dei concessionari di rivedere le condizioni della convenzione, soprattutto considerando i tempi di liquidazione, che sembrano destinati ad allungarsi.
Liquidazione oltre il 2024: nuovo obiettivo nel 2027?
La convenzione prevedeva la chiusura della liquidazione entro dicembre 2024, ma questa scadenza appare ormai irraggiungibile. Le ipotesi attuali parlano di un possibile termine intorno a maggio 2027, una data che coinciderebbe con le elezioni amministrative nel comune di Nocera Inferiore. Questo scenario solleva interrogativi su ulteriori dilazioni nei tempi, che porterebbero la liquidazione a superare il decennio.
Il ruolo del nuovo consulente
Secondo fonti vicine al consorzio, il nuovo consulente potrebbe essere individuato tra il professore Giovanni Capo e Paolo Longoni, incaricati di delineare il futuro dell’organismo. Tuttavia, la liquidazione rimane sotto stretta tutela, e il percorso di rilancio sembra ancora lontano.
La riflessione del sindaco De Maio
Il sindaco di Nocera Inferiore, Paolo De Maio, ha paragonato la situazione del consorzio a una malattia senza cura, evidenziando la necessità di un intervento risolutivo che, però, appare sempre più rinviato.
