Napoli, l’aeroporto di Capodichino è tra i più sostenibili al mondo. Certificazione di eccellenza
L’aeroporto di Napoli Capodichino ha ottenuto la massima certificazione ambientale nel settore aeroportuale: il livello 5 del programma Airport Carbon Accreditation (Aca), l’unico standard riconosciuto a livello globale per la gestione, riduzione e neutralizzazione delle emissioni di CO2. Questo risultato, il più alto dei sette livelli previsti, colloca Capodichino tra i più green al mondo.
Dieci anni di impegno per la sostenibilità
Il percorso verso questo traguardo è iniziato nel 2013, quando Gesac, società che gestisce lo scalo campano, ha aderito al programma Aca. Un impegno che ha richiesto dieci anni di investimenti mirati e azioni concrete per migliorare l’impatto ambientale delle attività aeroportuali.
Interventi e innovazioni green
Per raggiungere questo livello di eccellenza, Gesac ha realizzato un impianto fotovoltaico e introdotto nuove procedure di volo che hanno ridotto le emissioni di CO2 di 30 mila tonnellate e diminuito del 50% la popolazione esposta al rumore. Inoltre, ha avviato la sostituzione del parco veicoli con mezzi completamente elettrici, migliorato l’efficienza energetica delle strutture aeroportuali e avviato progetti di forestazione urbana nelle aree sottostanti le direttrici di atterraggio.
Un modello di crescita sostenibile
L’aeroporto di Napoli è un esempio virtuoso di come le infrastrutture di trasporto possano diventare non solo nodi di interscambio, ma anche acceleratori di innovazione e sviluppo sostenibile. Capodichino dimostra che è possibile coniugare la crescita economica con il rispetto per l’ambiente, rappresentando un modello per l’intero settore aeroportuale italiano e internazionale.
