Un emporio solidale per chi è in difficoltà
Ha ufficialmente aperto l’emporio solidale, definito un social market dall’assessore Maria D’Aniello. La struttura, situata negli ex locali della Caritas in Corso Italia, ha registrato un grande afflusso di persone fin dalle prime ore.
Il progetto mira a supportare chi vive in condizioni di difficoltà economica, anche temporanea, rappresentando una risposta concreta per coloro che vengono definiti i “nuovi poveri”, ovvero persone che faticano a coprire le spese essenziali, come la spesa alimentare.
Una fase pilota verso una continuità
L’assessore D’Aniello ha sottolineato che l’iniziativa è attualmente in una fase sperimentale, ma non esclude la possibilità di una continuità futura. Questa prima esperienza servirà a valutare l’impatto dell’emporio solidale e a identificare eventuali margini di miglioramento per garantirne la stabilità nel tempo.
Il ruolo del Comune e la necessità di fondi
Secondo D’Aniello, è fondamentale che il Comune fornisca un supporto finanziario per sostenere progetti di questa natura. L’assessore ha suggerito la possibilità di sganciarsi parzialmente dalla rete consortile per poter investire in modo più diretto e mirato su iniziative locali come questa. L’emporio solidale rappresenta, quindi, una risposta concreta e immediata alle difficoltà economiche di molte famiglie, con l’ambizione di diventare un punto di riferimento stabile per la comunità.