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Crisi di organico alla Procura di Napoli: carenze e turnover in aumento

La Procura di Napoli affronta una grave carenza di magistrati, con organici ridotti e un turnover significativo che impatta sul lavoro giudiziario

Organico ridotto e nuove sfide investigative

La Procura di Napoli, diretta dal procuratore Nicola Gratteri, si trova a fronteggiare una riduzione del personale, con 13 sostituti in meno rispetto all’organico previsto. Il CSM ha pubblicato solo tre nuovi posti, una scelta ritenuta insufficiente per un ufficio impegnato nella gestione di arretrati e crimini complessi, dalle organizzazioni camorristiche ai reati cyber.

Turnover e nuove nomine

Recentemente, diverse figure chiave hanno lasciato la Procura. Rosa Volpe è diventata procuratrice generale a Salerno, mentre le pm Ida Teresi e Antonella Fratello, entrambe del pool anticamorra, sono state trasferite alla DNA. Per sopperire alle uscite, Gratteri ha riorganizzato la Direzione distrettuale antimafia, assegnando ruoli chiave a Sergio Amato, Sergio Ferrigno e Michele Del Prete.

Nuova giunta per la Camera Penale

Nel frattempo, è stato eletto il nuovo direttivo della Camera Penale di Napoli, con Marco Muscariello come presidente. La nuova giunta, composta da avvocati di spicco, punta a rafforzare il dialogo tra avvocatura e uffici giudiziari, promuovendo una giurisdizione più efficiente nel rispetto del giusto processo. Lo scrive “La Repubblica“.

 

 

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