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Ciambriello: “Il 2024 un anno critico per le carceri in Campania

Papa Francesco ha aperto la porta santa nel carcere di Rebibbia, un gesto che simboleggia speranza e vicinanza della Chiesa ai detenuti. La riflessione di Ciambriello

Il significato della Porta Santa

“Un unicum nella tradizione cristiana,” ha sottolineato Samuele Ciambriello, portavoce della conferenza nazionale dei garanti territoriali. La scelta del Papa di inaugurare la porta santa nel carcere di Rebibbia segna un momento storico nel Giubileo, evidenziando l’importanza della solidarietà verso i detenuti.

Carcere di Rebibbia come simbolo di speranza

Papa Francesco ha definito il carcere di Rebibbia una Basilica, trasformando così la struttura carceraria in un simbolo di speranza per tutti i detenuti nel mondo. Ciambriello ha affermato che questo gesto è un segno importante che può davvero ispirare altre istituzioni carcerarie.

La chiesa e la vicinanza ai detenuti

Ciambriello ha richiamato l’attenzione sull’impatto di questa scelta nel giorno di Santo Stefano, primo martire della Chiesa. Il gesto di Papa Francesco mette in luce un’azione di clemenza e invita a riflessioni profonde sulla condizione dei detenuti e sul sovraffollamento nelle prigioni.

Il futuro del sistema penitenziario

L’inaugurazione della porta santa nel carcere non è solo un evento simbolico, ma implica anche un invito a riconsiderare le politiche carcerarie, come ha sottolineato Ciambriello, lavorando per una giustizia migliore e più umana. Si mira a un futuro in cui la rieducazione e la dignità umana siano al centro dell’attenzione.

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