Un Presepe che Unisce
Nel cuore di Pagani, lo storico cortile di Franco Tiano si è trasformato in una piccola Betlemme, ospitando il “Presepe dell’Inclusione“. Questa iniziativa, giunta alla sua seconda edizione, è stata ideata dalla società cooperativa sociale Autismo e Aba Ets, in collaborazione con le associazioni culturali Ieri, Oggi e Domani e Tosello Madre Francesco Tiano.
Temi di Riflessione
Il presepe vivente ha affrontato due temi fondamentali: la guerra: Rappresentando le sofferenze di popolazioni in ginocchio e di bambini che, anziché giocare, conoscono solo il terrore della morte. E ancora la violenza giovanile: ricordando tragici episodi.
Un Messaggio di Speranza
Sotto gli occhi di Gesù Bambino, il presepe ha lanciato un messaggio potente: siamo tutti uguali, senza distinzioni. I nonni, custodi di saggezza e tradizioni, hanno contribuito con racconti che hanno arricchito l’evento, creando un ponte tra le generazioni e promuovendo valori di pace e unità.
La Stella del Presepe
Particolarmente toccante è stato il ricordo di Franco Tiano, considerato l’angelo custode dell’iniziativa. La sua presenza simbolica ha illuminato il presepe, rappresentando la stella più bella che ha guidato e ispirato, anche con aperta commozione, tutti i partecipanti.
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