Mancata razionalizzazione e segnalazione alla Corte dei Conti
La minoranza consiliare di Scafati ha inviato una segnalazione alla Corte dei Conti, evidenziando la mancata razionalizzazione delle partecipazioni pubbliche dell’ente. Secondo il consigliere di minoranza Michele Grimaldi, l’atto, che include anche le società come l’ACSE Spa, avrebbe dovuto essere approvato entro il 31 dicembre. Grimaldi teme una possibile sanzione per l’ente, ma l’amministrazione rassicura sull’avanzamento della procedura.
Gli obblighi amministrativi e le preoccupazioni di Grimaldi
Tra le scadenze previste per la fine dell’anno, figurano la ricognizione della gestione dei servizi pubblici locali e la razionalizzazione delle partecipazioni comunali. Michele Grimaldi ha dichiarato che l’ente “non avrebbe ancora provveduto all’avvio dell’iter per l’approvazione dei suddetti atti”, sottolineando il rischio di sanzioni fino a 500 mila euro, un grave problema per le casse comunali già vincolate al piano di riequilibrio pluriennale.
La posizione dell’amministrazione Aliberti
L’amministrazione guidata dal sindaco Pasquale Aliberti minimizza, affermando che la scadenza del 31 dicembre non è perentoria e che i revisori dei conti sono al lavoro per completare le delibere necessarie. Tra queste, spiccano la razionalizzazione delle partecipate, la ricognizione dei servizi pubblici locali e il piano economico-finanziario.
Crisi politica e rischi futuri
Nonostante le rassicurazioni, rimane il rischio legato all’approvazione in consiglio comunale, attualmente in crisi a causa delle tensioni politiche interne alla maggioranza del sindaco Aliberti. Una situazione delicata che potrebbe influire negativamente sul futuro economico del comune.