Angri. Furti: banda di professionisti colpisce ancora
Angri è sotto shock. Ieri sera, intorno alle 19:15, una banda di quattro individui tutti incappucciati ha fatto irruzione in un’abitazione in via Michelangelo. La cosa più inquietante è che all’interno dell’abitazione era presente pure un uomo anziano praticamente il papà della donna che ha poi divulgato la notizia sui social locali.
Le immagini
Dalle immagini delle telecamere di sorveglianza che si trovavano nascoste in casa e diffuse sui social media, si vedono i tre uomini e quasi certamente una donna che si muovono piano proprio per non far rumore. I malviventi, che potrebbero far parte di una banda organizzata con la donna come complice, si sono mossi con estrema precisione e lentezza. Nonostante la presenza dell’anziano, non hanno usato violenza, ma hanno agito con passo felpato, per non dare nell’occhio. La loro professionalità fa ipotizzare che si tratti di una banda esperta, capace di agire indisturbata anche in pieno giorno.
Le ipotesi al vaglio degli inquirenti
Non si esclude, inoltre, che i malviventi possano essere persone del posto, che conoscono bene il territorio e le abitudini degli abitanti della casa se hanno rischiato così tanto da essere finanche sorpresi all’interno. L’episodio di ieri sera si inserisce in un contesto di crescente allarme sociale. Solo la scorsa settimana, nel mercato settimanale, si sono verificati diversi furti con destrezza di portafogli ai danni perlopiù di donne anziane intente a fare la spesa, stessa zona. La comunità di Angri è preoccupata da questi eventi. Il senso di insicurezza è palpabile, e molti cittadini si sentono impotenti di fronte all’azione dei malviventi che oramai agiscono di giorno come di notte.
Timore per gli anziani
Chi ha familiari anziani teme maggiormente. Spesso le vittime non denunciano nemmeno più scegliendo di affidare la propria denuncia ai social per mettere almeno in guardia le altre persone. Le videocamere di sorveglianza e le inferriate talvolta non sembrano nemmeno essere più sufficienti a garantire la sicurezza delle abitazioni. Qualche residente del luogo fa notare che oltre al problema sicurezza nell’area 167 del mercato esiste pure quello del decoro della zona dove ci sono fabbricati abbandonati ricettacolo di persone e immondizia. L’invito è quello di collaborare con le autorità, segnalando subito qualsiasi movimento sospetto, una faccia strana che si aggira, qualcuno che fa da palo in auto e fornendo alle forze dell’ordine informazioni utili alle indagini o per intervenire in tempo. Solo così sarà possibile contrastare l’azione di queste bande criminali e riportare la serenità nelle case.
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