Un progetto di riqualificazione tra storia e innovazione
Piazza Bartolo Longo, cuore di Pompei e sede del Santuario della Beata Vergine del Rosario, torna a splendere grazie a un ambizioso progetto di riqualificazione urbana. L’intervento, dal valore di circa 3 milioni di euro, fa parte di un piano più ampio da 67 milioni di euro che interesserà il territorio fino al 2027. Alla cerimonia di inaugurazione hanno partecipato il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, il sindaco Carmine Lo Sapio, il vescovo Tommaso Caputo e il presidente di Eav, Umberto De Gregorio. L’opera valorizza il legame tra la piazza e il Santuario, includendo la riqualificazione del sagrato, della Casa del Pellegrino e del Campanile, con pavimentazione in pietra lavica lavorata artigianalmente e nuovi alberi.
Un campanile simbolo e una piazza più accessibile
Tra gli elementi distintivi della nuova piazza, spicca una fontana a raso con illuminazione autonoma e l’eliminazione delle barriere architettoniche per favorire l’accessibilità. Il Campanile, ora illuminato, diventa un simbolo della spiritualità del luogo. “Abbiamo trasformato il campanile in un faro di spiritualità per i pellegrini e per chi visita Pompei, in un anno importante per il Giubileo” ha dichiarato De Luca. Il progetto prevede anche l’eliminazione dei passaggi a livello, la creazione di due sottopassi ferroviari, il restyling della Stazione Santuario della Circumvesuviana e un parcheggio interrato per migliorare la vivibilità. Il sindaco Lo Sapio ha sottolineato il valore degli investimenti in corso, mentre il vescovo Caputo ha parlato di un giorno di grande gioia per Pompei, candidata a Capitale Italiana della Cultura 2027.