spot_img
spot_img

Leggi anche

Altro ancora

Angri. Parcheggio serale nella scuola, civiche all’attacco

Ad Angri, il parcheggio serale nell'area scolastica solleva dubbi su sicurezza, gestione pubblica e impatto su comunità ed educazione.

Parcheggio serale al posto del cortile scolastico: una scelta controversa. La decisione dell’amministrazione e le prime reazioni

La scelta dell’amministrazione comunale di Angri di trasformare l’area esterna dell’Istituto Don Enrico Smaldone in un parcheggio pubblico serale ha sollevato un acceso dibattito in città. La delibera prevede l’utilizzo dell’area scolastica dalle 19:00 alle 03:00, una soluzione che sembra rispondere più a esigenze emergenziali che a una visione strategica e lungimirante della gestione degli spazi pubblici. La decisione appare dettata dalla carenza di posti auto in città, ma ha suscitato perplessità sul sacrificio di uno spazio educativo per far fronte a questa necessità.

L’assenza di un piano di gestione adeguato solleva preoccupazioni sulla sicurezza e sul decoro urbano. L’area scolastica, utilizzata dai bambini durante il giorno, potrebbe essere esposta a rischi di vandalismo e degrado ambientale durante l’uso serale. I dubbi non riguardano solo l’aspetto logistico, ma anche il messaggio culturale e sociale che questa scelta comunica: è giusto trasformare uno spazio educativo in un parcheggio, anche solo temporaneamente?

La posizione dei movimenti politici locali

A sollevare queste domande sono i gruppi politici Movimento Civile Stay Angri, Movimento Cinque Stelle, Free Josi Della Ragione e Sinistra per Angri, che hanno sottoscritto una nota congiunta chiedendo chiarimenti su sicurezza, pulizia e gestione dell’area. “Quali garanzie ha dato l’amministrazione sulla sicurezza dell’area e sulla sua pulizia dopo l’uso serale?” si domandano, evidenziando la mancanza di un confronto con la cittadinanza e con il personale scolastico coinvolto.

Inoltre, i movimenti di opposizione chiedono trasparenza sulle modalità di gestione dell’accesso al parcheggio. “Impiegheremo risorse pubbliche per aprire e chiudere i cancelli? O sarà l’ennesimo affidamento al privato?”, sottolineano, temendo che questa soluzione temporanea possa aprire la strada a future operazioni di privatizzazione mascherata a scapito dell’interesse pubblico. L’interrogativo principale riguarda la scelta di sacrificare uno spazio educativo per rispondere a una necessità contingente, senza valutare le ripercussioni sul tessuto sociale e culturale della città.

Le conseguenze a lungo termine e il dibattito cittadino

I timori sollevati dai movimenti politici non si limitano agli aspetti pratici ma riguardano anche le conseguenze a lungo termine di questa scelta. La scuola è un luogo di formazione, crescita e sicurezza per i bambini. Utilizzarla come parcheggio, anche solo per alcune ore al giorno, rischia di inviare un messaggio sbagliato alla comunità: quello di una politica incapace di trovare soluzioni infrastrutturali efficaci e che preferisce adottare provvedimenti temporanei e discutibili.

“La scuola non può essere considerata una soluzione tampone per risolvere un problema urbano”, affermano i portavoce delle opposizioni, denunciando la mancanza di una visione strategica da parte dell’amministrazione comunale. Secondo i firmatari della nota congiunta, questa scelta rischia di creare un danno strutturale e sociale, minando il ruolo educativo della scuola e aprendo la porta a future decisioni di gestione privatistica degli spazi pubblici.

I cittadini di Angri sono ora chiamati a riflettere su questa scelta e sulle sue implicazioni a lungo termine: è giusto sacrificare uno spazio educativo per risolvere un problema di parcheggio? Il dibattito resta aperto, e la comunità attende risposte chiare dall’amministrazione. La questione, infatti, non riguarda solo la gestione di uno spazio fisico ma coinvolge anche i valori e le priorità della politica locale.

Angri: allarme furti, anche i ladri di “plastica” in azione

spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
spot_imgspot_img
spot_imgspot_img
spot_imgspot_img
spot_imgspot_img

Articoli popolari