Caso Collodi a Pagani, si cerca una soluzione. Scuola e Comune in attesa delle analisi
Caso Collodi a Pagani, ieri un nuovo incontro tra scuola e Comune per decidere il futuro del plesso di via Filettine. La dirigenza scolastica e Palazzo San Carlo sono in attesa della pubblicazione delle analisi svolte al primo piano dell’edificio, al centro da un paio di settimane di disagi e chiusure. Il tutto è iniziato con un odore acre e fastidioso che oltre una decina di giorni fa aveva riempito due aule presenti al primo piano. Un episodio particolare che ha comportato subito l’esclusione degli alunni dagli spazi identificati dal cattivo odore, destinando loro altri spazi presenti nella struttura che negli ultimi mesi è stata oggetto anche di lavori di ristrutturazione.
Primi provvedimenti e intervento dei vigili del fuoco
Una situazione limitata che però si è estesa ben presto, vista la presenza di infiltrazioni d’acqua che hanno convinto i vigili del fuoco a scrivere al sindaco Lello De Prisco, che ha così interdetto l’utilizzo di tutto il primo piano per evitare possibili problematiche. Sono rimaste così sette classi senza spazi, un numero importante che si spera possa non aumentare più, con l’impegno di riuscire presto a trovare soluzioni alternative mentre vanno avanti sopralluoghi e futuri lavori. Da qui l’incontro delle ultime ore tra l’ente comunale e la dirigente scolastica Paola Sabbatino, nel quale sono state programmate le prossime attività da portare avanti in questi giorni così concitati. In primo luogo si attendono le analisi del primo piano, per comprendere la natura in particolare di questi odori acri che potrebbero essere collegati anche al problema delle infiltrazioni.
Le possibili soluzioni per le classi senza aula
Oggi è il giorno atteso, nel quale si effettueranno anche ulteriori controlli al piano terra, per comprendere eventuali altri problemi strutturali. «Nel frattempo, per risolvere in maniera momentanea le infiltrazioni, nelle more della sostituzione del lucernario, si allocherà un telone sul tetto nelle prossime ore», ha aggiunto in tal senso il sindaco Lello De Prisco in un comunicato stampa, che tratta anche del futuro didattico degli alunni del plesso primario. «Si stanno vagliando con la dirigenza diverse ipotesi per la sistemazione delle classi allocate al primo piano. Tra queste sia edifici che ospitano scuole pubbliche che scuole private del territorio paganese, di cui si avranno risposte per la disponibilità entro mercoledì, e solo in ultima analisi i doppi turni».
Riassunto: Il caso Collodi a Pagani prosegue. Il Comune attende i risultati delle analisi per individuare soluzioni definitive per studenti e docenti.
Sintesi: Il plesso Collodi a Pagani resta chiuso in parte. Si valutano alternative per gli studenti mentre si attendono esiti delle analisi strutturali.
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