Provincia di Salerno: Pasquale Aliberti critica i ritardi del centrodestra sulla candidatura unica
Il Sindaco di Scafati e consigliere provinciale di Forza Italia, Pasquale Aliberti, interviene sulle difficoltà del centrodestra nel trovare un candidato unitario per le elezioni provinciali di Salerno, in programma il 6 aprile. Aliberti evidenzia i ritardi e le divisioni interne alla coalizione, sottolineando come il continuo tentativo di trovare un nome condiviso rischi di paralizzare il processo decisionale.
Le critiche di Aliberti: “Il centrodestra rischia di perdere ancora”
Secondo Aliberti, «la mancanza di un metodo chiaro nella selezione del candidato ha già penalizzato il centrodestra in altre competizioni amministrative, portando alla sconfitta in comuni strategici». Il sindaco critica il criterio adottato nei tavoli di confronto, dove, a suo dire, «si preferiscono veti e personalismi invece di una scelta basata su percentuali, radicamento e storia politica».
“Forza Italia non deve essere subalterna a Fratelli d’Italia”
Aliberti denuncia inoltre il rischio che Forza Italia venga messa in secondo piano rispetto a Fratelli d’Italia, nonostante il partito di Giorgia Meloni non abbia sindaci in città della provincia con oltre 25.000 abitanti e non riesca a replicare a livello locale i successi nazionali. «Forza Italia alle amministrative e alle provinciali ha ottenuto risultati nettamente superiori a Fratelli d’Italia. Non possiamo permetterci di sprecare energie per una sconfitta certa», afferma il primo cittadino scafatese.
“La partita della Provincia sarà un monito per le Regionali”
Per Aliberti, la partita della Presidenza della Provincia di Salerno sarà determinante per il futuro politico della coalizione. «Quello che oggi accade per la Provincia sarà sicuramente un monito. Una sconfitta senza appello rischierebbe di allontanare quegli amministratori locali che stanno cercando una prospettiva seria e credibile per il dopo-De Luca», conclude.
