Scontro sul parcheggio alla scuola Smaldone
Ad Angri scoppia la polemica sulla possibile trasformazione delle aree esterne della scuola IC Smaldone in parcheggi privati. La decisione, sostenuta dall’amministrazione del sindaco Cosimo Ferraioli, ha scatenato le reazioni di diversi esponenti politici.
In una nota stampa – appello i consiglieri Caterina Barba, Roberta D’Antonio e Domenico D’Auria (PD), insieme a Marco De Simone e Alberto Milo (PSI), attaccano duramente l’amministrazione. “Da venerdì 14 marzo, tutte le aree esterne delle scuole di Angri rischiano di essere affidate ai privati per essere trasformate in parcheggi. “Il Sindaco Cosimo Ferraioli, durante un vaneggiante incontro con la rappresentanza dell’IC SMALDONE, ha liquidato la questione con una dichiarazione perentoria ‘Se ci fossero altri privati disposti a gestire le aree esterne di tutti gli istituti scolastici angresi, non esiterei ad autorizzare.’ Un vero atto di forza che alimenta conflitti sociali e accresce la sfiducia dei cittadini, già provati da un decennio di mala amministrazione” si legge.
Nella nota stampa l’opposizione denuncia anche il ruolo del Presidente del Consiglio Comunale, Massimo Sorrentino, che avrebbe sostenuto la richiesta “Convinti di essere dalla parte della città e dei suoi cittadini, chiediamo la partecipazione della comunità angrese al Consiglio Comunale di venerdì alle 17, durante il quale si voterà la nostra proposta di revoca del provvedimento. Un atto fortemente voluto dal socio di maggioranza politica, il Presidente del Consiglio Comunale Massimo Sorrentino, che ha personalmente e maldestramente avallato e “sponsorizzato” la richiesta del parcheggio avanzata dal titolare di una braceria confinante con la scuola. Un provvedimento sostenuto anche dai suoi fedeli Assessori, Pasquale Russo e Maria D’Aniello, che mentre fa il giro delle sette chiese per candidarsi alla Regione in quota PD avalla i provvedimenti dell’Amministrazione a traino ‘Destro'”, dichiarano i consiglieri del Partito Democratico e del Partito Socialista, che invitano la comunità a partecipare al Consiglio Comunale di venerdì alle 17, dove sarà discussa la mozione per la revoca dell’atto.
Opposizione all’attacco: “Decisione scellerata”
La battaglia politica è ormai aperta, e l’epilogo quindi gioco forza arriverà nel prossimo consiglio comunale di venerdì dove si prevede una massiccia affluenza di genitori. “Siamo impazienti di conoscere il parere della consigliera comunale Maddalena Pepe, madre di un’alunna dell’IC SMALDONE. Chissà se, almeno per una volta, riuscirà a far prevalere il buon senso rispetto agli equilibri di potere. Ci incuriosisce la posizione dell’assessore Salvatore Mercurio (che non ha partecipato alla Giunta) e del consigliere Giuseppe Conte, entrambi tesserati Forza Italia, partito che ha pubblicamente criticato il provvedimento. Ancora più interessante sarà capire cosa ne pensano tutti i consiglieri di maggioranza, chiamati a esprimersi su una scelta che ha ben poco a che fare con il pubblico interesse o altre fandonie. Sarebbe oltremodo imbarazzante e impopolare votare a favore della sottrazione di spazi scolastici, ma questa amministrazione, da sempre arroccata nel palazzo, sembra ormai aver perso qualsiasi contatto con la realtà e con le esigenze della sua gente” conclude la nota stampa.