Verso una nuova gestione del sito storico
Il Polverificio Borbonico di Scafati, uno dei simboli culturali e sociali della città, potrebbe finalmente essere riqualificato dopo anni di abbandono. Il Comune di Scafati, il Parco Archeologico di Pompei, il Ministero della Cultura e l’Agenzia del Demanio hanno pubblicato un avviso di gara per la concessione temporanea di una porzione dell’area storica. L’obiettivo è affidare la gestione a un concessionario privato per un periodo variabile tra 6 e 18 mesi, in base ai progetti proposti. La scadenza per la presentazione delle proposte è fissata per la mezzanotte del 10-11 maggio.
Un piano di valorizzazione culturale e sociale
Negli ultimi dieci anni, il Polverificio ha subito atti vandalici, saccheggi e danni dovuti alla mancanza di manutenzione. Con questa iniziativa, l’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Pasquale Aliberti, mira a riattivare processi culturali e sociali, garantendo la massima fruibilità del sito attraverso eventi pubblici come manifestazioni enogastronomiche, cinema all’aperto, concerti, fiere e attività sportive. Il concessionario selezionato dovrà garantire l’apertura al pubblico, la sorveglianza e la manutenzione ordinaria del sito, chiuso ormai da oltre sette anni.
Questo progetto si inserisce in una strategia più ampia di valorizzazione del patrimonio storico della città, sfruttando anche la vicinanza con Pompei e le potenzialità dell’intera area. L’obiettivo è stimolare il turismo culturale e rafforzare l’identità storica della comunità, creando uno spazio di aggregazione e interesse collettivo.
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