Le criticità sul luogo di lavoro
La Fisascat-Cisl di Salerno ha ufficialmente proclamato lo stato di agitazione per i lavoratori impiegati presso il Mercato Ortofrutticolo di Pagani-Nocera Inferiore. La decisione nasce a seguito delle difficoltà e delle condizioni di lavoro che, secondo il sindacato, violerebbero le più basilari norme di igiene e sicurezza.
Le denunce e le richieste del sindacato
La federazione sindacale denuncia il mancato rispetto delle disposizioni previste dal Testo Unico sulla Sicurezza, con lavoratori che sarebbero costretti a prelevare manualmente i rifiuti da terra, esponendosi così a rischi di infortuni e malattie professionali. Nonostante le sollecitazioni rivolte ai vertici del mercato e alle amministrazioni comunali di Pagani e Nocera Inferiore, la situazione non troverebbe ancora soluzione.
La richiesta di un incontro urgente
Per queste ragioni, la Fisascat-Cisl chiede la convocazione delle parti interessate, tra cui la Prefettura di Salerno, la Questura e la Commissione di Garanzia per il diritto allo sciopero nei servizi pubblici essenziali, al fine di individuare soluzioni concrete che ripristinino il rispetto delle norme di legge e dei contratti di lavoro. Antonio De Michele, in qualità di rappresentante della Fisascat-Cisl Salerno, ha firmato la nota ufficiale, sottolineando l’urgenza di un intervento risolutivo.
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