Un consenso largo e condiviso
Con un risultato netto e trasversale, Vincenzo Napoli è stato eletto nuovo Presidente della Provincia di Salerno, raccogliendo un ampio sostegno dai sindaci e dagli amministratori del territorio. Il voto ha confermato la solidità della coalizione di centrosinistra che guida Palazzo Sant’Agostino, offrendo al neoeletto presidente una base solida per affrontare il nuovo incarico. Napoli ha espresso gratitudine per la fiducia ricevuta, sottolineando la portata simbolica e politica del consenso ottenuto, che rappresenta una condivisione programmatica reale tra le diverse realtà amministrative.
«Sono felice e orgoglioso dell’ampio consenso espresso dai colleghi sindaci e amministratori», ha dichiarato Napoli, «questo voto dimostra una profonda condivisione programmatica e unità d’intenti da parte di tutte le forze della maggioranza».
Un mandato di servizio e responsabilità
Fin dalle prime parole da presidente, Vincenzo Napoli ha voluto sottolineare il senso di responsabilità e dedizione con cui affronterà questo nuovo incarico istituzionale. «Svolgerò questo nuovo ruolo con grande entusiasmo, determinazione e spirito di servizio», ha affermato, ponendo al centro della sua azione temi chiave come sviluppo locale, formazione, lavoro, cultura e innovazione. L’obiettivo è costruire una Provincia capace di ascoltare, accompagnare e sostenere i Comuni nella loro azione amministrativa quotidiana. «Lavoreremo insieme, io e i consiglieri delegati, con la massima energia per rispondere ai bisogni delle nostre comunità», ha aggiunto.
Le priorità: infrastrutture, mobilità, sicurezza
Il programma del presidente si articola su direttrici strategiche, a partire dal potenziamento delle infrastrutture e della mobilità sostenibile, fino alla promozione della sicurezza urbana e dell’innovazione amministrativa. Napoli intende rafforzare il ruolo della Provincia come ente di prossimità operativa, capace di affrontare con strumenti adeguati le sfide del territorio. «Siamo chiamati a costruire sviluppo, opportunità, coesione sociale, valorizzando le specificità di ogni area, dalle zone interne alla fascia costiera», ha sottolineato il Presidente, ribadendo la necessità di una visione integrata per il futuro del salernitano.