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Incontro a Scafati per scoprire le opportunità della ZES

Aliberti annuncia per maggio un incontro pubblico a Scafati con Giosy Romano, commissario della ZES unica del Mezzogiorno

ZES unica, un’occasione da non perdere

Il sindaco di Scafati, Pasquale Aliberti, ha annunciato l’organizzazione di un importante incontro pubblico per il mese di maggio con Giosy Romano, commissario straordinario del Governo e coordinatore unico della ZES del Mezzogiorno. L’appuntamento sarà rivolto a imprenditori, tecnici e cittadini, con l’obiettivo di fare chiarezza sul funzionamento e sulle opportunità offerte dalla Zona Economica Speciale unica, oggi al centro del dibattito sulle politiche di sviluppo nel Sud Italia.

Confronto aperto con imprenditori e tecnici

L’incontro nasce dalla constatazione che, nonostante la crescente attenzione mediatica e politica, molti operatori economici faticano ancora a comprendere pienamente le linee guida della ZES, e rischiano di restare esclusi da un’opportunità fondamentale per il rilancio dei territori. Aliberti ha sottolineato la necessità di “evitare la demagogia” e di offrire una lettura concreta e operativa dello strumento, affinché non si perda una delle ultime vere occasioni di riscatto per il Mezzogiorno.

Sud protagonista nello scenario europeo

La ZES unica, prevista dalla normativa nazionale e rafforzata dal nuovo quadro normativo europeo, rappresenta una leva strategica per l’attrazione di investimenti e per il rafforzamento della competitività delle regioni meridionali. Secondo Aliberti, è tempo che il Sud entri da protagonista nello scenario europeo, alla pari con le altre regioni del continente, sfruttando ogni possibilità di incentivo, defiscalizzazione e semplificazione burocratica previste dallo strumento.

Verso un evento regionale a Scafati

L’incontro in programma non sarà solo un momento di approfondimento, ma un vero e proprio dibattito aperto tra istituzioni, esperti e imprese, in grado di coinvolgere anche realtà produttive al di fuori di Scafati, allargando la riflessione a tutta la Campania. “La nostra regione non può più aspettare”, afferma Aliberti, convinto che l’iniziativa possa contribuire a una maggiore consapevolezza collettiva su ciò che la ZES può realmente rappresentare per il territorio.

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