Tensione in piazza: cittadini chiedono chiarimenti
Nella giornata di venerdì a Pagani, numerosi cittadini si sono radunati nei pressi del Municipio, in piazza Bernardo d’Arezzo, per chiedere chiarimenti sulle massive ingiunzioni di pagamento legate a presunte violazioni del Codice della Strada risalenti al 2023. Molti dei destinatari del provvedimento amministrativo sostengono di non aver mai ricevuto regolare notifica delle multe, alimentando sospetti su possibili irregolarità.
Risposta per via ufficiale
L’amministrazione comunale ha risposto in forma scritta, a firma del sindaco Lello De Prisco e dell’assessore alla Polizia municipale, Luana Giammetta, che hanno rimandato ogni responsabilità al comando della Polizia municipale di via Pittoni.
Le critiche dell’opposizione: “Serve trasparenza”
Storece il naso gruppo consiliare Orizzonte Comune, con i consiglieri Gaetano Stanzione, Luna Ferraioli e Davide Nitto, che definiscono “inverosimile” l’entità delle sanzioni notificate senza alcun preavviso. Sulla questione è intervenuta anche la consigliera Anna Rosa Sessa, che ha criticato l’atteggiamento dell’amministrazione.
Il comandante D’Apolito: “Verifiche in corso”
A chiarire la posizione della Municipale è il comandante Lucio D’Apolito sottolineando che la vicenda riguarderebbe verbali del 2023. Il comando di Via Pittoni starebbe verificando tutti i dati in cerva di eventuali indizi di condotte illecite, da trasmettere in Procura. D’Apolito ha anche precisato che nel 2023 sono stati emessi circa 14mila verbali, di cui oltre la metà già pagati.
La società di gestione nel mirino
Il comandante ha invitato i cittadini a presentare eventuali reclami direttamente alla società incaricata della logistica delle notifiche. Il problema, sottolineano molti, potrebbe essere legato alla mancata consegna effettiva dei documenti, spesso sostituiti da semplici avvisi di giacenza mai rinvenuti dai destinatari.
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