Una lunga attesa durata quindici anni
Dopo oltre quindici anni di attese, promesse mancate e un cantiere abbandonato, la palestra del liceo Renato Caccioppoli di Scafati sta finalmente prendendo forma. I lavori per il completamento della struttura sportiva dell’istituto di via Velleca, iniziati all’inizio del 2025, procedono speditamente, ridando speranza a centinaia di studenti costretti per anni a svolgere attività fisica in un cortile. La storia del cantiere è stata travagliata: avviato nel 2011 e fermato per il fallimento dell’azienda incaricata, il progetto fu bloccato a causa di problemi legati alla gestione dell’appalto da parte della Provincia di Salerno. Per oltre un decennio, quel che doveva essere una palestra si trasformò in un luogo di degrado, preda di vandalismi e simbolo di occasioni perdute per intere generazioni.
Il cantiere riparte, nuova vita per la comunitÃ
Nel 2017, grazie all’intervento della Provincia e alla disponibilità di fondi regionali, l’iter è stato riattivato. La nuova impresa ha ripulito l’area e avviato il recupero della struttura. La copertura è stata già completata, mentre ora si lavora alle strutture portanti e agli spazi interni. Il sindaco di Scafati, Pasquale Aliberti, anche consigliere provinciale, ha espresso soddisfazione per un’opera a lungo attesa. Anche l’ex presidente della Provincia, Franco Alfieri, aveva sostenuto il progetto. Il completamento della palestra non sarà un beneficio solo per gli studenti, ma rappresenterà un importante punto di riferimento per tutta la cittadinanza, in un territorio dove le palestre pubbliche scarseggiano da tempo.
Il potere evocativo dei luoghi dell’infanzia ad Angri