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Sdegno per l’agente di polizia locale investita a Pagani

Grave aggressione a Pagani: vigilessa investita durante la processione. Non è il primo episodio in pochi giorni.

Grave aggressione a un’agente municipale

Venerdì 18 aprile, nel centro di Pagani, in provincia di Salerno, si è verificato un grave episodio di aggressione ai danni di un’agente della Polizia Municipale. Durante le operazioni di gestione del traffico in occasione della processione del Venerdì Santo, la vigilessa A.S. è stata volontariamente investita da un automobilista.

Conseguenze fisiche e prognosi

A seguito dell’impatto, l’agente ha riportato dolori acuti al ginocchio e alla schiena. La prognosi iniziale prevede almeno sette giorni di riposo, con ulteriori accertamenti sanitari in corso.

Non un caso isolato

L’episodio si inserisce in un clima di crescente tensione per il corpo di Polizia Municipale di Pagani. Solo pochi giorni prima, un altro agente era stato oggetto di aggressione, evidenziando un pattern di attacchi che desta forte preoccupazione tra cittadini e istituzioni.

Allarme e richieste di intervento

I sindacati hanno lanciato un appello affinché si adottino provvedimenti urgenti per la sicurezza degli operatori. Particolare attenzione è stata richiesta per il rispetto della misura che prevede la presenza in coppia degli agenti durante il servizio, già segnalata in precedenti tavoli istituzionali.

Reazioni istituzionali e solidarietà

L’episodio ha suscitato reazioni istituzionali da parte delle amministrazioni locali, che hanno espresso solidarietà e ribadito l’impegno per una maggiore tutela del personale in divisa. La comunità di Olevano sul Tusciano, paese di origine dell’agente aggredita, ha manifestato pubblicamente la propria vicinanza e condanna per l’accaduto.

Il potere evocativo dei luoghi dell’infanzia ad Angri

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