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Paura a Pagani: crolla tetto vicino a scuola, sospetto amianto

A Pagani un tetto crolla sulla scuola: sospetto amianto. Isolata l’area. Il Comune ordina verifiche e controlli.

Lo scenario

Una scena da brividi quella che si è presentata agli occhi di genitori e insegnanti a Pagani, in provincia di Salerno, lo scorso 15 aprile. Una parte del tetto di un condominio in via Fusco è crollata rovinosamente nel cortile della scuola elementare “Preziosissimo Sangue”, frequentata da decine di bambini. E con il crollo, il timore: il materiale franato potrebbe contenere amianto. A seguito del forte vento che ha sferzato la zona nei giorni precedenti, il tetto del palazzo “Parco Edilizia Residenziale – scala A” ha ceduto, finendo per colpire proprio l’area esterna dell’istituto scolastico. Fortunatamente non si registrano feriti, ma i rischi per la salute pubblica non sono da sottovalutare. È subito scattato l’allarme. I tecnici comunali, con l’aiuto della polizia locale, hanno accertato i danni: la copertura del tetto, composta da legno e lastre di cemento, risulta in parte sbriciolata e potrebbe contenere eternit, una sostanza altamente pericolosa se rilascia fibre nell’aria.

L’ordinanza

Il Comune guidato dal sindaco Lello De Prisco non ha perso tempo. Con un’apposita ordinanza, infatti, è stato imposto all’amministratore del condominio di rimuovere i detriti caduti, mettere in sicurezza il tetto per evitare altri crolli e soprattutto effettuare una verifica approfondita sulla picco kus di amianto. Ma non solo. L’area della scuola dove sono caduti i frammenti deve essere subito chiusa e isolata. La dirigente dell’istituto, inoltre, è stata chiamata a garantire che nessuno si avvicini alla zona a rischio. In gioco c’è la sicurezza di alunni, insegnanti e residenti. Il Comune ha anche richiesto che tutta la documentazione relativa agli interventi venga trasmessa a fine lavori. Un richiamo forte, accompagnato da un avvertimento chiaro: chi non rispetta l’ordinanza rischia sanzioni penali.

Preoccupazione delle famiglie

La vicenda ha destato grande preoccupazione nelle famiglie, che chiedono ora controlli serrati su tutte le strutture scolastiche della città. Intanto, si attende la valutazione definitiva del rischio amianto per capire la reale entità del pericolo. In un periodo in cui la sicurezza degli edifici scolastici è tema centrale, l’episodio di Pagani riaccende i riflettori su un problema troppo spesso sottovalutato.

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Alfonso Romano
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