spot_img
spot_img

Leggi anche

Altro ancora

Angri verso il voto. Sarà Lui, sarà Lei…

Angri. L’alternativa femminile potrebbe ribaltare il paradigma dopo oltre undici anni di amministrazione Ferraioli.

Uno baby shower politico tra indiscrezioni e strategie

Pare proprio come uno “baby shower”, adattato e mutuato al contesto politico o di quello che ne resta, questa fase che anticipa le elezioni amministrative di Angri. Una celebrazione senza ancora un nome, ma che sembra già colma di aspettative e predizioni alimentate dalle solite vocine popolari messe a “bacchetta” da improbabili strateghi. Nel caso specifico non si tratta di scoprire il sesso di un nascituro, ma l’identità di chi guiderà la città dopo oltre undici anni di chiacchierata gestione firmata Cosimo Ferraioli. Il dibattito è aperto, alimentato da chi immagina una netta discontinuità e da chi auspica un ritorno alla concretezza, mentre sullo sfondo ancora nebuloso di incertezze prende corpo un’identità politica diversa, forse femminile. Le esperienze di comuni vicini come Sant’Antonio Abate, Baronissi o Castel San Giorgio, dove donne al comando hanno dimostrato efficacia e pragmatismo, alimentano anche qui questa prospettiva.

L’identikit della guida ideale: tra esperienza e partecipazione

Il confronto resta ancora talmente sottotraccia, ma sui tavoli delle trattative iniziano a circolare nomi di figure con un passato amministrativo ben riconoscibile. Non è ancora tempo di esporsi, ma l’identikit della possibile sindaca corrisponde sempre più a profili che hanno già mostrato presenza più che competenza nei gangli dell’ente locale. Alla base dovrebbe esserci un spunto chiaro e ineludibile: nessuna corsa estemporanea o candidature di bandiera; ciò che serve ad Angri è una governance solida, partecipata, capace di rimettere al centro le istanze del territorio e dei cittadini riportando alla normalità l’ordine delle cose. Il pericolo reale è quello di confondere la politica con l’effimero, inseguendo fenomeni sociali più che visioni strutturate. In questa fase, più che i nomi, dovrebbero contare i contenuti e le intenzioni. La città ha bisogno di continuità nei valori, non nelle rendite di posizione, e di amministratori capaci di tradurre il loro consenso in scelte operative, ama anche drastiche e durature.

Una nuova stagione civica è possibile

Angri, come tante altre realtà dell’Agro, ha conosciuto stagioni di fervore civico alternate a questi lunghi momenti di rassegnazione e disincanto. In vista delle amministrative, si respira un’aria diversa. Le piazze, i mercati, le associazioni e i comitati di quartiere sembrano riprendere vita, a essere luoghi di scambio, fucine di idee, di confronti, e talvolta anche di tensioni. Da questi spazi potrebbe emergere l’elemento di differenziazione, la spinta propulsiva per un nuovo corso. La sfida sarà trasformare questo fermento in progetti concreti, in visioni collettive che vadano oltre i nomi e le solite coalizioni di comodo che fanno il bene di pochi soggetti.

Politica come servizio e non come ambizione personale

Chiunque ambisca ad amministrare Angri dovrà avere il coraggio di rovesciare il paradigma: la politica non come arena di ambizioni personali o passerella per la carriera, ma come servizio quotidiano continuo. Una politica che sappia ascoltare e rispondere, che sia capace di programmare con rigore e agire con trasparenza. In questo decennio ultimo il cittadino, spesso è stato relegato al ruolo di spettatore. Non basteranno slogan o promesse, né illusioni digitali: occorrerà tornare a vigilare e a vivere nei luoghi reali, tra la gente, con umiltà, competenza, titoli e visione. È da questo indirizzo che può partire una “new age“, prendere forma l’identikit della futura guida della città. Forse una donna, forse un volto già noto, ma di certo dovrà essere un amministratore capace di far parlare fatti, risultati, fiducia e avere l’empatia e la popolarità. Non c’è bisogno di gente “depressa”.

Aeroporto Salerno volano per sviluppo logistico turistico in Campania

spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
spot_imgspot_img
spot_imgspot_img
spot_imgspot_img
spot_imgspot_img
Luciano Verdoliva
Luciano Verdoliva
Luciano Verdoliva

Articoli popolari