Successo straordinario per la festa
A Pagani si è conclusa un’edizione memorabile della Festa della Madonna del Carmelo detta delle Galline, tra le più sentite e identitarie della tradizione campana. Sette giorni intensi, in cui sacro e profano si sono intrecciati in un clima di partecipazione corale. Il programma civile ha accolto le festività del 25 aprile e del 1° maggio, coinvolgendo migliaia di persone in un flusso continuo lungo il centro storico e i toselli, veri e propri scrigni di devozione popolare.
L’evento ha raggiunto il suo apice domenica sera con lo spettacolo del comico Peppe Iodice in una gremitissima piazza Sant’Alfonso, suggellando un’edizione che ha saputo coniugare intrattenimento di qualità, organizzazione impeccabile e forte senso di appartenenza.
Un piano sicurezza modello
Il sindaco Raffaele Maria De Prisco ha espresso grande soddisfazione per l’esito della manifestazione, rivolgendo un sentito ringraziamento a tutti coloro che hanno contribuito al suo successo. “La nostra più grande vittoria – ha dichiarato – è stata garantire la serenità di decine di migliaia di visitatori, per sette giorni e sette notti, senza disagi o incidenti”.
Questo è stato possibile grazie a un piano di sicurezza elaborato nei minimi dettagli e approvato dalla Prefettura, con un dispiegamento efficace di risorse: Carabinieri, Polizia Municipale, oltre 50 steward privati, Vigili del Fuoco, Protezione Civile Papa Charlie e l’associazione Angeli del Soccorso per l’assistenza sanitaria. Una sinergia che ha dimostrato quanto sia possibile coniugare grande affluenza e sicurezza.
Città pulita e decorosa per sette giorni
Un plauso particolare è andato anche ai dirigenti e ai dipendenti comunali, che hanno lavorato oltre ogni orario per far fronte agli adempimenti, e agli operatori della SAM, capaci di mantenere la città pulita e accogliente nonostante la presenza ininterrotta di migliaia di persone lungo le strade, nei vicoli e nei toselli.
La cura dell’ordine urbano è stata una delle chiavi di volta del successo: ogni angolo di Pagani ha restituito decoro, ospitalità e calore a turisti e fedeli provenienti da ogni parte d’Italia.
Una festa che evolve senza perdere la sua anima
“La nostra è una Festa che evolve con i tempi, ma senza mai perdere la sua autenticità”, ha ricordato De Prisco. Il legame profondo con la Madonna delle Galline resta il cuore pulsante di questo appuntamento secolare. Anche il rito di apertura, rivisitato in forma più sobria a causa del lutto per la scomparsa del Papa Francesco, ha mostrato quanto sia viva e matura la devozione della comunità.
Canto, preghiera, danza e dono restano gesti carichi di significato, che si rinnovano ogni anno grazie all’impegno di tosellanti, devoti e cittadini.
Ricerca, cultura e riconoscimento nazionale
Un altro tassello fondamentale è stato il percorso culturale intrapreso dal Comune in sinergia con l’Arciconfraternita della Madonna delle Galline, l’Università di Salerno, la Soprintendenza, l’Istituto Centrale per il Patrimonio Immateriale, il Museo delle Civiltà e l’associazione Ambress’… Ampress’.
Il tosello permanente al Museo delle Civiltà di Roma rappresenta una tappa storica per la festa, che entra così nel Patrimonio culturale nazionale. Di rilievo anche la ricerca etnografica coordinata dalla prof.ssa Katia Ballacchino, che ha coinvolto trenta studenti dislocati nei toselli più significativi.
Un grazie condiviso con la comunità e le istituzioni
Il sindaco ha voluto ringraziare tutte le istituzioni civili e militari presenti, i sindaci dei Comuni vicini, la Provincia di Salerno, la Camera di Commercio e la Confesercenti per il sostegno. Ma anche i commercianti, i venditori ambulanti, le pasticcerie Capasso e Carrelli, Vincenzo Mandiello e Testa Creativa per la cura degli allestimenti.
Un riconoscimento particolare è stato rivolto al direttore artistico Vincenzo Romano, agli artisti e ai gruppi musicali che hanno animato il Ritmo Festival, ai giornalisti, ai fotografi e ai videomaker, con un plauso a Radio Base e all’ufficio stampa coordinato da Martina Nacchio.
Il lavoro della squadra amministrativa
Infine, il grazie più sentito del primo cittadino è andato alla sua squadra: all’assessora Valentina Oliva per la gestione generale del programma civile, all’assessore Vincenzo D’Amato per il coordinamento degli eventi conclusivi, all’assessora Luana Giammetta per i rapporti con i commercianti, all’assessora Stella Longobucco per quelli con le scuole, al consigliere Anna Maresca per l’organizzazione dell’evento istituzionale di apertura e ai consiglieri Nello Palumbo e Rita Greco per il supporto operativo.
“Ognuno ha affrontato le sfide con passione e responsabilità – ha concluso De Prisco – affinché questa edizione potesse essere davvero indimenticabile. E questo è solo l’inizio”.
Pagani celebra la Madonna delle Galline tra lutto e tradizione