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Nocera Inferiore. Stop alla linea Napoli – Salerno. Sindaci in azione

Nocera Inferiore. Da giugno stop alla ferrovia Napoli–Salerno. Sindaci e Rfi si coordinano per evitare disagi a pendolari e traffico locale.

Stop ai treni per l’estate

Dal 15 giugno al 15 luglio la linea ferroviaria storica Napoli-Pompei-Salerno sarà interrotta nel tratto tra Salerno e Nocera Inferiore via Cava de’ Tirreni. Dal 15 luglio al 3 settembre, invece, lo stop interesserà la tratta tra Nocera Inferiore e Napoli San Giovanni. L’intervento, secondo Rfi, rientra nel piano di modernizzazione tecnologica della rete, in linea con gli standard europei.

L’iniziativa dei sindaci

A rappresentare le istanze dei pendolari la Conferenza dei sindaci dell’Agro nocerino sarnese e della Valle metelliana incontrando il presidente della Commissione Trasporti della Regione Campania, Luca Cascone, insieme ai rappresentanti di Rfi e Trenitalia, hanno chiesto servizi sostitutivi efficienti per scoraggiare l’uso dei mezzi privati e contenere il traffico nella zona nord di Salerno.

Bus sostitutivi e servizio differenziato

Il piano prevede la sostituzione di ogni corsa soppressa con due autobus, con rinforzi nelle ore di punta. Saranno attivati collegamenti “fast” per le stazioni principali e “slow” per le fermate intermedie. Nei fine settimana è previsto un raddoppio delle corse e, se possibile, l’utilizzo della galleria di Santa Lucia per accorciare i tempi di percorrenza tra Nocera e Salerno.

Assistenza in stazione e informazione

Nelle stazioni principali sarà presente personale di Trenitalia per informare e assistere gli utenti. Inoltre, verranno predisposti sistemi informativi rapidi e accessibili, sfruttando anche i siti web degli enti locali. Previsto anche un coordinamento con le polizie municipali per ottimizzare la logistica dei punti di partenza e arrivo dei mezzi sostitutivi.

Miglioramenti strutturali e polemica politica

È in discussione anche la programmazione di interventi migliorativi in alcune stazioni locali, per ottimizzare il servizio durante i lavori. Nessuna contestazione per i lavori ma servizi sostitutivi adeguati per gli utenti dicono i sindaci.

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