Allarme sicurezza in città
Dopo gli episodi di violenza e criminalità verificatisi nei giorni scorsi, a Scafati si è riaperto con forza il dibattito sulla sicurezza cittadina. Le proteste dei cittadini si moltiplicano, così come le richieste di maggiori controlli e interventi concreti per prevenire ulteriori tensioni sociali. La percezione diffusa è quella di un crescente senso di insicurezza, alimentato da atti violenti che hanno riportato il tema al centro dell’agenda pubblica.
La proposta di Carotenuto
Tra le prime risposte politiche arriva quella del consigliere comunale Francesco Carotenuto, esponente della lista Scafati Arancione, che ha deciso di promuovere una petizione online per chiedere l’intervento dell’Esercito attraverso l’operazione “Strade Sicure”. Una proposta che punta a rafforzare la presenza delle forze dell’ordine sul territorio e a garantire un presidio fisso nelle aree più critiche della città.
“Non possiamo rimanere immobili di fronte a quanto sta accadendo – ha dichiarato Carotenuto –. Serve una risposta immediata, istituzionale e condivisa. La sicurezza è un diritto fondamentale”. La petizione, per ora in fase iniziale, ha già suscitato reazioni contrastanti, tra chi sostiene l’iniziativa e chi ritiene necessario puntare su altri strumenti di prevenzione e controllo del territorio.
Il confronto si apre
L’iniziativa di Carotenuto, comunque, potrebbe aprire una riflessione politica più ampia, coinvolgendo anche le altre forze presenti in Consiglio comunale e il Sindaco Pasquale Aliberti, a cui spetterà eventualmente inoltrare la richiesta alle autorità competenti, a partire dalla Prefettura e dal Ministero dell’Interno.
Nel frattempo, si attende un chiarimento ufficiale sulle recenti vicende che hanno scosso la città, mentre i cittadini chiedono risposte e tutele. Il tema della sicurezza, ancora una volta, diventa uno snodo cruciale nel dibattito pubblico locale.
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