Semaforo “ingannevole”, pioggia di multe a San Lorenzo
Sant’Egidio del Monte Albino. L’amministrazione comunale guidata dal sindaco Antonio La Mura fa cassa, ma nel mirino finiscono gli automobilisti. A sollevare polemiche è il semaforo situato all’incrocio di San Lorenzo, ritenuto da molti cittadini e automobilisti un vero e proprio “semaforo ingannevole”, capace di generare sanzioni anche in situazioni poco chiare.
Oltre 400 multe, cittadini sorpresi e sconcertati
Secondo le denunce raccolte da residenti e automobilisti, sarebbero già state elevate più di 400 multe per presunte infrazioni al codice della strada, segnalate dal sistema semaforico installato in quella zona. Molti sostengono di non essersi resi conto di alcuna infrazione al momento del passaggio, sollevando dubbi sulla reale funzionalità e chiarezza del dispositivo.
Marrazzo (Coraggio Sant’Egidio): “Un’anomalia preoccupante”
A rendere pubblica la questione è stato Roberto Marrazzo, ex sindaco e attuale consigliere comunale di opposizione del gruppo Coraggio Sant’Egidio, che ha denunciato pubblicamente quanto sta accadendo: un caso anomalo e preoccupante. Se davvero in pochi giorni si sono registrate oltre 400 sanzioni, vuol dire che qualcosa non sta funzionando come dovrebbe. Marrazzo chiede chiarezza, trasparenza e soprattutto tutela per i cittadini onesti.
Marrazzo chiede inoltre che l’amministrazione renda pubblici i dati completi sulle sanzioni elevate e sulla taratura dell’impianto, avanzando anche l’ipotesi di un’interrogazione ufficiale in consiglio comunale.
Chiesta maggiore trasparenza sull’impianto e sulla segnaletica
Il dibattito si allarga anche al tema della sicurezza stradale e della chiarezza nella segnaletica, mentre cresce il malcontento tra i cittadini, che si ritrovano a fare i conti con multe inaspettate. La richiesta è di un confronto aperto sull’utilizzo dei sistemi di rilevamento elettronico, affinché non si trasformino in meri strumenti per fare cassa.
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