Ravello, 22 giugno 2025 – Presso l’Auditorium “Oscar Niemeyer” di Ravello, si è accesa la terza edizione del concorso internazionale “Schola Cantorum”, un evento che non è solo una competizione, ma una vera e propria celebrazione della musica in tutte le sue forme. Al centro di questa vibrante giornata, un ruolo di primissimo piano è ricoperto dalla Maestra Colomba Capriglione, la cui direzione artistica infonde passione, competenza e una visione lungimirante in ogni aspetto della manifestazione.
È con particolare orgoglio che sottolineiamo come la Maestra Capriglione sia una stimata cittadina di Corbara. La sua dedizione e il suo talento non solo brillano a Ravello, ma portano lustro all’intero Agro Nocerino Sarnese, dimostrando come la cultura e l’eccellenza possano fiorire e irradiare positività ben oltre i confini del proprio comune. La sua presenza e il suo impegno in eventi di tale caratura sono un vanto per la nostra comunità e un esempio tangibile di come il talento locale possa raggiungere vette internazionali.
Il concorso, promosso dall’associazione musicale “Diabolus in Musica” con il patrocinio del Comune di Ravello, rende un sentito omaggio alla memoria di Carmine Pagliuca, figura di spicco nel panorama della musica corale italiana. Ma è proprio grazie alla guida sapiente del Maestro Capriglione che questo tributo si trasforma in un’occasione di crescita e valorizzazione per il talento emergente e per le tradizioni musicali più profonde.
Il programma, inaugurato dai saluti del Sindaco Paolo Vuilleumier, è un crescendo di emozioni. Dalle prime note dei cori Laudate Dominum, The Sweet Sound Gospel Choir e Coro Vox Populi, si percepisce l’attenta selezione e la cura che la direzione artistica ha posto nella scelta dei partecipanti. L’apice della giornata sarà raggiunto dall’esibizione del coro vincitore, momento culminante di un percorso intriso di dedizione e arte.
Ospiti Speciali e Talenti del Territorio
La Maestra Capriglione ha saputo arricchire il cartellone con la presenza di ospiti speciali che testimoniano la sua sensibilità verso l’inclusione e la diversità musicale. Il “Marlet Coro Mani Bianche”, con il suo approccio originale al canto corale, è un esempio lampante di come la musica possa superare ogni barriera e coinvolgere tutti. Allo stesso modo, la partecipazione del Complesso Bandistico Aurora Città di Boville Ernica, diretto dal maestro Franco Paluzzi e impreziosito dall’esibizione della flautista Miriam Borelli, dimostra la volontà di abbracciare un ampio spettro di espressioni musicali.
Il palco dell’auditorium accoglierà anche alcuni dei vincitori della quinta edizione del Concorso Pianistico del CIMN. Tra le esibizioni più attese si annoverano quelle del flautista Francesco Paolo D’Acunzo, la pianista Antonella De Pasquale, il soprano Annapaola Troiano, il basso Antonio De Liso, e il sassofonista Giuseppe Mansi, tutti a dimostrazione della capacità della Maestra Capriglione di creare sinergie tra diverse discipline musicali, offrendo una piattaforma preziosa a giovani e affermati artisti.
Un Nuovo Concorso di Composizione e la Festa della Musica
In un gesto di ulteriore innovazione, la giornata ha visto anche la prima edizione del Concorso di Composizione “Gennaro Napoli”, con la presenza d’onore della stimata Elsa Evangelista. Questa nuova iniziativa, fortemente voluta e curata dalla direzione artistica, sottolinea l’impegno della Maestra Capriglione nel promuovere la creazione musicale contemporanea e nel fornire nuove opportunità ai compositori.
Inserendosi nel contesto della Festa della Musica, un’iniziativa che celebra l’arte sonora in tutta Europa, Ravello, sotto la sapiente guida di Colomba Capriglione, ne ha assunto un tono particolarmente solenne e ispirato. L’ingresso libero a tutti gli eventi ha reso la giornata un’occasione unica per il pubblico di ogni età di immergersi nella bellezza e nella forza espressiva della musica.
La conclusione della manifestazione, con le premiazioni dei tre concorsi – corale, di composizione e pianistico – sigilla un’intera giornata dedicata alla creatività, al confronto e alla valorizzazione del talento. L’iniziativa, supportata dalla Sezione di Napoli dell’Unione Cattolica Artisti Italiani, è un trionfo della cultura e della musica, e Colomba Capriglione ne è, senza dubbio, una delle figure più rappresentative e ispiratrici. La sua passione e la sua inesauribile dedizione continuano a far risplendere Ravello come un faro di eccellenza musicale, portando con sé il prezioso contributo di Corbara e dell’intero Agro Nocerino Sarnese.
Da Sarno città cardio protetta, l’Agro deve seguire l’esempio