Passaggio di consegne al Commissariato di Sarno
Cambio al vertice del Commissariato di Polizia di Sarno. A partire dal 23 giugno, il commissario capo Pio D’Amico ha assunto ufficialmente l’incarico di dirigente del presidio di pubblica sicurezza, succedendo al dottor Roberto Fioravante Lanzetta, trasferito alla guida del Commissariato di Cava de’ Tirreni.
Il nuovo dirigente, salernitano, ha una lunga esperienza alle spalle: laureato in Scienze Politiche, è entrato in Polizia nel 1991. Ha lavorato in contesti complessi come le questure di Milano e Napoli e ha comandato la Polizia Stradale di Isernia, portando avanti attività operative e di coordinamento.
Accoglienza istituzionale a Palazzo San Francesco
Questa mattina, il sindaco di Sarno Francesco Squillante ha accolto ufficialmente il nuovo dirigente presso Palazzo San Francesco, sede del Comune. Durante l’incontro, oltre ai saluti di rito, si è svolto un confronto costruttivo sui temi della sicurezza urbana e sull’importanza della collaborazione tra istituzioni, elemento chiave per garantire maggiore presenza sul territorio e tempestività d’intervento.
Un impegno condiviso per la sicurezza cittadina
Il sindaco ha espresso, a nome dell’intera amministrazione comunale, gli auguri di buon lavoro al dottor D’Amico, sottolineando la volontà di consolidare la cooperazione tra Comune e Polizia di Stato. L’obiettivo è lavorare in sinergia su criticità e potenzialità del territorio, rafforzando la presenza delle forze dell’ordine nei quartieri, anche attraverso iniziative congiunte di prevenzione e monitoraggio.
Continuità e rinnovato impulso operativo
L’arrivo del dottor D’Amico rappresenta una continuità operativa con un rinnovato impulso strategico. La città di Sarno, crocevia dell’Agro e del vesuviano, necessita infatti di attenzione costante e di un presidio efficace, sia in termini di controllo del territorio che di risposta immediata alle emergenze. Con il nuovo dirigente, si apre una fase di dialogo e progettualità condivisa per rafforzare legalità, prevenzione e fiducia tra istituzioni e cittadini.