Un cuore che torna a battere
Dopo vent’anni di attesa, la scuola De Amicis torna alla città di Sarno. Lo annuncia con emozione il sindaco Francesco Squillante, durante una passeggiata mattutina tra le mura dell’edificio in fase di riqualificazione. «Oggi il cuore batte più forte» – scrive – «perché inizia a prendere forma un impegno condiviso, costruito giorno dopo giorno».
Un percorso di squadra
Il primo cittadino riconosce il ruolo fondamentale dell’ex consigliere Gaetano Ferrentino, che riuscì a sbloccare i fondi necessari, e l’impegno quotidiano dei tecnici comunali, in particolare dell’architetto Francesca Savarese, che ha seguito con attenzione e dedizione il progetto. La rinascita della scuola rappresenta un esempio concreto di collaborazione tra istituzioni, progettisti e comunità.
Dove la storia incontra il futuro
Ma la De Amicis non è solo un edificio. È un simbolo della memoria collettiva, del passato scolastico di intere generazioni sarnesi. Ora, rinasce come spazio educativo e identitario, pronto ad accogliere nuove storie. Un futuro che si costruisce sulle fondamenta della memoria, con lo sguardo rivolto al domani.
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