Un’opera attesa, al servizio della comunità
Sarno. Taglio del nastro alla presenza dell’amministrazione comunale, dei tecnici e di numerosi cittadini per l’inaugurazione della nuova rotatoria di Episcopio, intervento viario che rientra nel più ampio piano di riqualificazione infrastrutturale messo in campo dal sindaco Francesco Squillante. L’opera rappresenta un tassello fondamentale per il miglioramento della circolazione urbana, garantendo maggiore fluidità e sicurezza in una delle aree più trafficate del territorio. Un investimento che ridisegna le priorità dell’agenda cittadina restituendo centralità a una zona da sempre vitale ma finora trascurata.
Un’unica città, senza periferie dimenticate
Il progetto si inserisce nella visione di Sarno come corpo urbano integrato, dove le periferie non sono appendici del centro, ma spazi essenziali da valorizzare e rigenerare. Episcopio, così come altre frazioni e quartieri cittadini, diventa protagonista di un’idea di città policentrica, dove i servizi e le infrastrutture sono distribuiti equamente. La nuova rotatoria è, in questo senso, un simbolo tangibile di un’amministrazione che non lascia indietro nessuna parte del proprio territorio.
Natura, paesaggio e connessioni urbane
Sarno si conferma un territorio unico per morfologia naturale e ricchezza ambientale, attraversato da corsi d’acqua, parchi fluviali e oasi che convivono con l’identità urbana. Le opere viarie, come quella realizzata a Episcopio, non rispondono solo a una logica funzionale, ma si integrano in un disegno più ampio di coesione territoriale e cura del paesaggio. Un’idea di città che unisce mobilità, sostenibilità e partecipazione civica, proiettando Sarno verso un futuro in cui ogni quartiere è parte attiva di un’unica città.
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