Un distacco senza preavviso né giustificazioni
Il distacco dell’illuminazione pubblica nelle traverse rurali di Nocera Inferiore, avvenuto nell’estate del 2023, continua a suscitare polemiche. Per Fratelli d’Italia si tratta di un atto ingiusto e arbitrario. “Il Comune ha ignorato la delibera di Giunta n. 179 del 3 maggio 2005, che legittimava quegli allacciamenti – ha dichiarato il coordinatore cittadino Francesco De Prisco –. Lo ha fatto in silenzio, senza un avviso, e colpendo centinaia di famiglie che oggi vivono nel buio e nell’insicurezza”.
De Prisco: “Non sono cittadini di serie B”
“La cosa più grave – afferma De Prisco – è il disprezzo istituzionale verso chi vive nelle zone rurali. Non sono cittadini di serie B. Pagano le tasse, contribuiscono come tutti alle spese comunali, e meritano rispetto. Invece sono stati privati di un diritto essenziale come la luce pubblica, senza alcun piano alternativo, senza razionalizzazione. Solo spegnimento e abbandono”.
Accuse infondate, si grida al furto
L’assessore ai lavori pubblici Gianluca Perna ha dichiarato che il distacco è stato disposto dopo una segnalazione di furto di energia elettrica. “Parole inaccettabili – replica De Prisco –. Quegli allacci non sono mai stati abusivi, ma autorizzati con atto amministrativo valido e mai annullato. Dire che i cittadini hanno rubato energia è una calunnia istituzionale che va respinta con fermezza. Il Comune farebbe bene a chiedere scusa”.
Impegno per il ripristino dell’illuminazione
“Fratelli d’Italia non resterà a guardare – conclude il coordinatore –. Porteremo avanti ogni iniziativa utile per ottenere il ripristino dell’erogazione dell’energia elettrica nelle traverse rurali. Difenderemo i diritti acquisiti, il rispetto delle regole e la sicurezza di chi è stato lasciato solo. Questa vicenda è lo specchio di anni di mala gestione e superficialità amministrativa: ora basta. Serve giustizia e buon senso”.
Scafati, eliminato lo scarico in via Diaz: “Svolta per il Sarno”