Il cantautore escluso dagli eventi estivi: parla di “scarso rispetto per chi ha dato lustro alla città”
Nel cartellone estivo di Angri non compare il nome di Alfio Lombardi, storico cantautore angrese, considerato da molti una delle risorse artistiche più rappresentative della città. Una possibile incomprensione o un cortocircuito nei rapporti istituzionali potrebbe aver determinato l’assenza dell’artista, la cui carriera attraversa decenni, dagli anni ’70 a oggi, lasciando un segno profondo nella cultura musicale locale. L’esclusione ha sollevato interrogativi e perplessità tra i cittadini e gli appassionati che hanno seguito la sua evoluzione artistica “a pane e note”.
Le critiche alla giunta Ferraioli e la polemica su Gergiev
Lombardi ha più volte manifestato pubblicamente un atteggiamento critico verso l’amministrazione guidata dal sindaco Cosimo Ferraioli, lamentando una scarsa attenzione verso la cultura e chi ha contribuito a valorizzare il nome della città. In una recente intervista, l’artista non ha risparmiato frecciate nei confronti del primo cittadino, commentando anche la discutibile proposta – poi fortemente dibattuta – di ospitare ad Angri il discusso direttore d’orchestra russo Valery Gergiev, vicino a posizioni filoputiniane. Una provocazione che ha riacceso il malcontento di artisti e cittadini, convinti che la cultura debba nascere dal territorio, non da gesti mediatici.
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