Aggressione al Maresca e danni alle strutture
La direzione strategica dell’Asl Napoli 3 Sud ha annunciato la propria costituzione di parte civile nel procedimento relativo all’aggressione avvenuta presso l’ospedale Maresca di Torre del Greco. L’episodio, che ha coinvolto personale sanitario e guardie giurate, ha provocato danni a strumentazioni e suppellettili, richiedendo un intervento immediato sia per il ripristino della sicurezza che per la tutela del patrimonio aziendale.
Azioni legali e contrasto alla violenza
L’azienda sanitaria ha condannato con fermezza l’ennesimo atto di violenza in un contesto ospedaliero, sottolineando come simili episodi compromettano la serenità degli operatori e la qualità dei servizi erogati. Ha inoltre evidenziato come, accanto alla violenza fisica, si registrino anche attacchi verbali e commenti denigratori sui social, fenomeno che alimenta un clima di sfiducia e tensione.
Servizi confermati e prospettive future
L’Asl Napoli 3 Sud ha ribadito la piena operatività del pronto soccorso dell’ospedale Maresca, pur riconoscendo le difficoltà legate alla carenza di personale medico. L’azienda lavora per mantenere attivi i presidi essenziali e prosegue negli sforzi per riaprire il pronto soccorso di Boscotrecase. Al Maresca restano garantiti servizi fondamentali come medicina e chirurgia d’urgenza, cardiologia, anestesia e rianimazione, ortopedia, consolidando il presidio come riferimento irrinunciabile per la comunità.
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