“Sorrisi in foto, ma zero trasparenza”
Scafati, lavori allo stadio. “Le foto del sindaco con i suoi due assessori del cuore raccontano sorrisi e annunci – attacca il consigliere comunale Michele Grimaldi – ma dietro quelle immagini ci sono ritardi, errori e una procedura a dir poco anomala”.
Il consigliere affonda: “La Scafatese merita uno stadio moderno e funzionale, ma non possiamo tacere sulle ombre che accompagnano questo cantiere”.
“Progetto surreale, iter capovolto”
Grimaldi fa l’elenco dei suoi dubbi: “Dal progetto esecutivo approvato dopo l’avvio della gara, alla determina a contrarre senza decreto di finanziamento. Dalle variazioni di bilancio arrivate solo in corsa, fino alla modifica del DUP che è stata fatta alla fine invece che all’inizio. Siamo davanti a un percorso surreale”.
“Gara in Puglia, RUP a Benevento”
“Singolare – sottolinea ancora – che la gara sia stata svolta in provincia di Foggia, nonostante la convenzione con il Provveditorato. E che per il RUP ci sia voluto un tecnico trovato addirittura a Torrecuso, in provincia di Benevento. Una gestione a dir poco fantasiosa”.
“Lavori senza affidatario”
Il nodo più spinoso resta quello della ditta esecutrice. “I lavori sono partiti senza che ci sia un affidamento formale. Nell’albo pretorio del Comune e in quello della CUC del Lago di Occhito non compare alcuna aggiudicazione. Chi sta lavorando? Con quale contratto, quali termini e quali garanzie?” si chiede Grimaldi.
“Attenti all’ennesima incompiuta”
Il consigliere ricorda infine i precedenti: “Il Polo scolastico è stato cantierizzato nel 2014: doveva costare 7 milioni e ora ne costerà 22. Solo ieri abbiamo appreso che i 9 milioni a carico del Comune non sono neppure a bilancio. Il rischio è che lo stadio segua la stessa sorte. Non basta la propaganda, serve trasparenza”.













