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Nocera Inferiore. Fosso Imperatore, area restituita al degrado: Lega denuncia

I cittadini avevano bonificato Fosso Imperatore, oggi ridotto a discarica dopo i lavori GORI. La Lega chiede interventi immediati.

La denuncia della Lega

La Lega di Nocera Inferiore ha espresso profonda indignazione per lo stato di abbandono in cui versa l’area adiacente alla chiesa di Maria SS. Materdomini, a Fosso Imperatore. Un’area di competenza della società consortile Salerno Sviluppo, che negli anni era rimasta trascurata e degradata.

A riportare alla luce il problema è stata la constatazione di come, dopo un grande lavoro di recupero da parte della comunità, quell’impegno sia stato cancellato dal disinteresse istituzionale e da decisioni poco rispettose del territorio.

Il lavoro civico vanificato

Per anni, quello spazio era stato dimenticato. Solo grazie all’iniziativa dei giovani del quartiere e di alcuni imprenditori locali, l’area era stata bonificata, risanata e resa nuovamente fruibile. Un esempio concreto di senso civico e di amore per la propria città, in un territorio che soffre già di degrado e mancanza di spazi pubblici.

Eppure, il frutto di questi sacrifici è stato presto compromesso. L’area è stata sottratta alla comunità per essere destinata a cantiere di GORI, impegnata nei lavori di realizzazione della rete fognaria.

Da cantiere a discarica

Oggi, a lavori terminati o sospesi, ciò che resta è una discarica a cielo aperto, simbolo di incuria e disinteresse. Cumuli di rifiuti e segni evidenti di abbandono hanno preso il posto di quello che, solo pochi anni fa, era stato un modello di recupero civico.

La trasformazione di uno spazio rigenerato in luogo di degrado è diventata per la Lega il simbolo del fallimento delle istituzioni.

Il silenzio delle istituzioni

A denunciare la gravità della situazione è stata anche un’associazione di Fosso Imperatore, che ha chiesto formalmente un incontro con l’amministrazione comunale per discutere del recupero del suolo e della sua restituzione alla collettività.

A questa richiesta, però, non è mai arrivata risposta. Un silenzio che la Lega interpreta come totale disinteresse verso le necessità dei cittadini e verso un bene che appartiene alla comunità.

Le richieste della Lega

La sezione nocerina del partito ha ribadito in una nota ufficiale le proprie richieste. In primo luogo, la denuncia pubblica dello stato di degrado, perché l’opinione pubblica prenda coscienza della situazione. In secondo luogo, un intervento immediato del Comune, della Provincia, della Regione e della stessa Salerno Sviluppo per la bonifica e la restituzione dell’area alla cittadinanza.

Infine, l’impegno a vigilare affinché non venga più calpestato il senso civico dei cittadini, che in assenza delle istituzioni avevano dato un esempio di responsabilità e amore per il territorio.

Una comunità che merita rispetto

La vicenda di Fosso Imperatore diventa così emblematica delle contraddizioni di un territorio segnato da degrado, disoccupazione e mancanza di spazi pubblici. La Lega richiama con forza il diritto dei cittadini di Nocera Inferiore a vivere in un contesto urbano dignitoso, che rispetti gli sforzi di chi ha creduto nel risanamento e nel decoro. “Questa comunità – conclude la nota – merita rispetto, sviluppo e dignità, non l’ennesimo abbandono”.

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