A Scafati lunedì partirà il dragaggio del Rio Sguazzatorio. Aliberti: “Ritardo tecnico, ma vigilanza continua per rispettare tempi e promesse”.
Salerno, agro nocerino sarnese, Scafati, sestante.tv, 2025, Pasquale Aliberti, Rio Sguazzatorio, dragaggio, Regione Campania, lavori pubblici, ritardi
L’avvio dei lavori
“Gli interventi propedeutici al dragaggio del Rio Sguazzatorio inizieranno lunedì prossimo” ha annunciato il sindaco di Scafati Pasquale Aliberti, dopo il confronto con i tecnici della Regione Campania. L’intervento riguarda un tratto di circa 1,7 chilometri e rappresenta un’opera cruciale per la sicurezza idraulica del territorio.
Le cause del ritardo
Il primo cittadino ha spiegato le ragioni dello slittamento: “Il ritardo è stato determinato da alcune modifiche migliorative richieste dalla ditta esecutrice dopo il tavolo tecnico della scorsa settimana. Le ture, cioè gli sbarramenti del fiume, saranno realizzate in cemento e non in acciaio. Questa scelta garantirà maggiore resistenza e velocità di esecuzione”.
A occuparsi dell’intervento saranno il Consorzio Mediterraneo RCS e la ditta Tralice, “che si occuperanno rispettivamente del dragaggio e del trasporto”, ha precisato Aliberti.
Le rassicurazioni del Comune
Il sindaco ha voluto ribadire la posizione dell’amministrazione: “Restiamo in contatto costante con la Regione per verificare che tutto proceda come promesso. Come Comune saremo coinvolti soprattutto per le autorizzazioni legate alla viabilità. Proviamo a credere nella buona fede, nella parola data e nelle rassicurazioni che arrivano dai tecnici”.
Aliberti conclude: “La città ha bisogno di risposte concrete e rapide, non di ulteriori rinvii. Per questo vigileremo con la massima attenzione”.
Acqua e futuro, il Consorzio di Bonifica ridisegna l’agricoltura (video)