Un colpo alla criminalità
Maxi retata a Pagani, dove l’operazione anticamorra ha portato all’arresto di 85 indagati legati al clan Fezza-De Vivo: 77 in carcere e 8 ai domiciliari. Un’azione che ha inferto un durissimo colpo alla criminalità organizzata e che rappresenta un segnale forte della presenza dello Stato sul territorio.
Le parole del sindaco Aliberti
Il sindaco di Scafati, Pasquale Aliberti, ha voluto esprimere la propria gratitudine: «Desidero ringraziare l’autorità giudiziaria, in particolare la Dda di Salerno, per il coordinamento delle operazioni, insieme a tutte le forze di polizia coinvolte nel blitz. Un riconoscimento speciale va al reparto territoriale dei Carabinieri di Nocera, diretto dal tenente colonnello Gianfranco Albanese, e al Comando provinciale dell’Arma guidato dal colonnello Filippo Melchiorre, nonché agli agenti della Squadra mobile di Salerno e ai finanzieri del comando provinciale di Salerno».
Il valore della legalità
Aliberti ha sottolineato come l’operazione rappresenti «un’azione concreta a difesa della legalità e della sicurezza dei cittadini». Ha ribadito inoltre che l’amministrazione comunale di Scafati sosterrà sempre ogni iniziativa utile a contrastare la camorra e ogni forma di criminalità organizzata, riaffermando il valore della collaborazione tra istituzioni e comunità per rafforzare il tessuto sociale.
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