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Scafati. Centro Sinistra e Grimaldi: “Abbiamo perso, ma avevamo ragione”

Grimaldi: “Non per me, ma per la città e per quello straordinario gruppo di uomini e donne: il rammarico resta, ma anche l’orgoglio”.

“Una sconfitta, ma dal valore politico”

Scafati. la riflessione politica. Nel suo lungo post, il consigliere comunale Michele Grimaldi torna alle scorse elezioni amministrative, ricordando il progetto di Ora e Sempre Scafati, la coalizione con cui provò a costruire “un centrosinistra il più politico possibile, nell’accezione più sana e nobile del termine”. Una proposta larga e netta, pensata non solo per battere le destre ma per governare la città nel nome del bene comune. “Purtroppo abbiamo perso – scrive – e sì, in democrazia decidono i numeri”.

“Noi anticipammo l’unità di oggi”

Il parallelo con le elezioni regionali è immediato. Per Grimaldi, la candidatura unitaria di Roberto Fico a presidente della Regione Campania dimostra che quella intuizione era giusta: “Il risultato di oggi – un centrosinistra finalmente unito, dalla linea politica limpida, dalla composizione plurale e rinnovata – è ciò che noi avevamo provato a costruire davvero, nei fatti e non solo negli slogan”. Non a caso, ricorda, durante la campagna elettorale furono al suo fianco Fico, Elly Schlein, Giuseppe Conte, Nicola Fratoianni, Piero De Luca, Sergio Costa, Virginia Villani, Tonino Scala, Mario Casillo, Giuseppe Irace, insieme a esponenti regionali come Fortini, Marchiello e Luca Cascone.

“Un azzardo che oggi diventa realtà”

Molti giudicarono quella coalizione un azzardo, un tentativo di unire ciò che sarebbe rimasto diviso. Ma Grimaldi rivendica la scelta: “Avevamo solo anticipato ciò che oggi fortunatamente si è realizzato. Perché la politica – sempre nella sua accezione sana e nobile – resta l’unica garanzia di coerenza e futuro. Oltre ogni personalismo”.

“Il rammarico resta”

C’è spazio anche per l’amarezza personale: “Vivrò sempre con rammarico – non per me, ma per la città e per quello straordinario gruppo di uomini e donne – il non essere riuscito a rendere più incisivo e credibile quel progetto”. La delusione riguarda anche il mancato sostegno di tante amiche e amici che scelsero esperienze civiche trasversali, invece di una battaglia più marcatamente ideale.

“Oggi il centrosinistra ritrovato”

In queste ore, osserva Grimaldi, molti si riconoscono con entusiasmo nel centrosinistra unitario: “Segno che il problema ero io, i miei errori o le mie lacune, e non l’opzione di campo”. Da qui la speranza che l’attuale fase non resti solo un episodio, ma il primo passo verso “un coordinamento stabile dei partiti e dei consiglieri comunali, un gruppo unico consiliare dei Democratici e Progressisti, e dopo le regionali, una conferenza programmatica per tornare insieme a scrivere il futuro della nostra città”.

“Abbiamo perso, ma forse avevamo ragione”

Il post si chiude con un messaggio ironico e diretto: “Nella speranza che l’entusiasmo per il nostro candidato Presidente liberi il campo a Scafati da discussioni surreali su chi è estremista o su chi vince al centro. Perché, in fondo, anche Fico… ha la barba”.

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