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Centrodestra campano ancora senza candidato: amletico Cirielli

Stallo sul nome del candidato del centrodestra in Campania. Veti e divisioni interne alimentano tensioni locali e regionali.

Regionali Campania, corsa contro il tempo. Il nodo della candidatura anti Fico

Mancano meno di due mesi alle elezioni regionali della Campania e il centrodestra non ha ancora trovato l’avversario da contrapporre a Roberto Fico. Il ritardo, divenuto ormai strutturale, si è trasformato in un banco di prova per la tenuta della coalizione di Governo. Lo stallo sul nome del candidato del centrodestra rischia di trasformarsi in una crisi interna a pochi giorni dalla scelta decisiva.

La partita di Edmondo Cirielli

Per giorni il nome di Edmondo Cirielli, viceministro degli Esteri e figura di punta di Fratelli d’Italia, è sembrato quello giusto. Ma la trattativa si è impantanata nei paletti di Forza Italia: dimissioni immediate dalla Farnesina e l’obbligo di restare in Consiglio regionale in caso di sconfitta. Condizioni che hanno imposto al diretto interessato ulteriori riflessioni. La decisione definitiva è attesa nelle prossime ore, forse in coincidenza con gli exit poll delle regionali calabresi.

Le tensioni a Somma Vesuviana

Lo scontro sui nomi non resta confinato ai palazzi regionali. A Somma Vesuviana, il dissidio interno alla coalizione ha provocato la fine della consiliatura di Salvatore Di Sarno. La scelta di Giuseppe Nocerino, consigliere comunale di Fratelli d’Italia vicino a Cirielli, ha fatto venir meno la maggioranza, aprendo un fronte politico che conferma la fragilità degli equilibri nel territorio vesuviano.

Forza Italia tra logiche e resistenze

Il caso locale riflette una dinamica più ampia: nel centrodestra campano pesa ancora l’incapacità di costruire una linea condivisa. Le dinamiche interne a Forza Italia e le resistenze di alcuni gruppi territoriali alimentano divisioni che si riflettono sul tavolo regionale. Una partita che intreccia interessi, ambizioni personali e logiche di appartenenza, rendendo difficile la sintesi su un candidato unitario.

La sfida dei prossimi giorni

Le prossime quarantotto ore saranno cruciali per capire se la coalizione riuscirà a uscire dall’impasse. Il rischio, sempre più concreto, è che la Campania diventi il punto di frattura di un’alleanza nazionale che, pur di fronte alla prospettiva di governare una delle regioni strategiche del Mezzogiorno, continua a mostrarsi prigioniera delle proprie divisioni.

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