La rappresentanza femminile cresce nell’Agro
Elezioni regionali. In una campagna elettorale ancora dominata da figure maschili, l’Agro nocerino sarnese si distingue per la presenza di un gruppo di donne determinate e radicate sul territorio, protagoniste di una nuova stagione politica che vuole unire concretezza amministrativa e sensibilità sociale.
I nomi e i territori
Da Angri scende in campo Floriana D’Antonio, mentre Scafati si affida all’impegno di Rosaria Aliberti figlia del sindaco e Daniela Ugliano. San Marzano sul Sarno si presenta con l’ex sindaca Carmela Zuottolo, volto noto per la sua esperienza di governo locale, poi sulla line up anche Colomba Farina, Margherita Oliva e Lucia Pagano, espressioni di diverse aree civiche e culturali. A Pagani c’è Giosi Tortora.
A Nocera Inferiore, infine, la sfida è animata da Federica Fortino e Tonia Lanzetta, entrambe inserite — a vario titolo — nelle liste dei due principali schieramenti che si contendono la guida della Regione.
Un segnale di rinnovamento
La loro presenza diffusa e trasversale segna un passo in avanti nella rappresentanza di genere in un territorio storicamente restio al protagonismo politico femminile. In un contesto di sfide economiche, sociali e ambientali, il contributo delle candidate dell’Agro si propone come uno dei simboli più forti del rinnovamento politico di queste regionali, dove la competenza si intreccia con l’esperienza ma anche con la volontà di restituire fiducia e visione a un comprensorio ritenuto difficile sotto ogni tangibile aspetto.
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