Il Circolo Unione di Pagani avvia un nuovo corso con la Presidenza Serino, prima donna alla guida, tra tradizione, partecipazione e innovazione condivisa
Un nuovo capitolo per il Circolo
Il Circolo Unione di Pagani guarda al futuro: con la Presidenza Serino prende forma una nuova identità condivisa. Il Circolo Unione di Pagani imbocca una strada di profondo rinnovamento istituzionale e culturale con l’elezione di Antonietta Serino alla Presidenza. Una scelta che va oltre la semplice alternanza alla guida del sodalizio: per la prima volta, dal 1894, una donna assume la massima carica dell’istituzione, segnando un passaggio storico che riflette la volontà dei soci di aprire un ciclo nuovo, più inclusivo e orientato al futuro.
Tradizione e sviluppo
L’elezione della Presidente Serino si configura come espressione di maturità collettiva e di fiducia nei confronti di una visione che coniuga rispetto della tradizione e capacità di innovarsi. Il Circolo, da sempre custode di un prezioso patrimonio culturale e relazionale, si prepara così a ridefinire il proprio ruolo nel contesto cittadino, riaffermandosi come spazio di incontro, confronto e crescita per la comunità. Nel suo primo discorso ufficiale, la Presidente ha delineato un programma che poggia su due pilastri fondamentali: continuità e innovazione. «Abbiamo una storia importante, che merita di essere custodita e valorizzata», ha dichiarato. «Ma il nostro compito è anche quello di immaginare nuove forme di partecipazione, aprendo il Circolo a chi desidera contribuire alla sua evoluzione».
La squadra e gli obiettivi
A sostenere questa nuova fase sarà il rinnovato Consiglio direttivo — composto da Nicola Campitiello, Gaetano Gambino, Giovanni Abate, Giovanni De Palma, Ferdinando Vuolo, Gianmaria Cascone, Vincenzo Romano, Enzo Bove, Matteo Baselice e Raffaele Striano — una squadra che ha espresso con forza l’intenzione di lavorare in piena sinergia. Tra gli obiettivi: migliorare i servizi per i soci, rendere più fruibili gli spazi del Circolo e ampliare l’offerta culturale con iniziative di qualità, in particolare rivolte ai giovani. Un ringraziamento speciale è stato rivolto anche al dottor Modestino De Filippis, figura di riferimento nella vita dell’associazione. La Presidente ha evidenziato il suo contributo «determinante nel sostenere il percorso di transizione e nel fornire punti di vista preziosi per affrontare le nuove sfide».
Una visione partecipata
Tra le priorità annunciate figurano la creazione di eventi culturali di respiro più ampio, l’avvio di collaborazioni con realtà associative del territorio e l’adozione di una gestione più trasparente e partecipata. L’obiettivo, condiviso da tutto il Consiglio, è rilanciare il Circolo come luogo vivo e attivo, capace di parlare alle esigenze del presente senza abbandonare le proprie radici. In conclusione, la Presidente Serino ha rivolto un appello alla cittadinanza: «Il Circolo ha bisogno della voce e dell’energia di tutti. Solo attraverso la partecipazione possiamo costruire un percorso che rispecchi la nostra comunità e rafforzi il senso di appartenenza».
Un Circolo che si rinnova
Con questo nuovo corso, il Circolo Unione di Pagani si prepara dunque a riaffermare la propria centralità nella vita culturale cittadina, abbracciando una prospettiva moderna fondata su dialogo, apertura e spirito comunitario.
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