Un’idea che diventa realtà
Angri, il cento urbano cambia volto. La riqualificazione di Corso Italia non è più soltanto un’idea progettuale ma un’opera che comincia a restituire concretezza e prospettiva. In questi giorni il getto di cemento del secondo livello ha colmato il vuoto che per anni aveva rappresentato un simbolo di stallo, aprendo invece la strada a un nuovo scenario urbano. Al posto delle strutture incomplete, sorgeranno spazi accoglienti che i cittadini potranno vivere pienamente, riappropriandosi di un’area centrale che un tempo era dedicata alla cultura cittadina con la scuola elementare Fusco.
Un nuovo spazio per la comunità
Il progetto prevede, nel giro di pochi anni, la nascita di un grande spazio di aggregazione tra Corso Italia e via Cervinia. Un polmone verde, a pochi passi dal centro storico, che diventerà punto di riferimento per eventi, intrattenimento e iniziative comunitarie. Una vera svolta urbanistica, attesa da oltre dieci anni, che adesso inizia finalmente a prendere forma tangibile e destinata a cambiare radicalmente l’immagine della città.
Il ruolo del gruppo Gallo
Alla guida di questa trasformazione c’è il gruppo imprenditoriale Gallo, realtà ormai consolidata nell’agro nocerino sarnese, che con questo intervento conferma la propria capacità di incidere sul tessuto economico e sociale del territorio. Non solo edilizia, ma una visione che punta a coniugare sviluppo urbano e qualità della vita, con un progetto che mette al centro cittadini e comunità.
Una svolta per l’identità cittadina
La riqualificazione di Corso Italia rappresenta dunque molto più di un intervento edilizio: è un passaggio simbolico per una città che guarda avanti, investendo su spazi di socialità e partecipazione. Un’opera che porterà nuova linfa al centro cittadino e che segna un punto di svolta per l’identità di Angri.
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