Una ferita per tutta la comunità
E Sarno piange l’ennesima vittima della strada. Un’altra giovane vita falciata sulle strade cittadine. Un dolore profondo che la comunità non riesce ancora a spiegarsi né ad elaborare. La tragedia di Giuseppe Marchese ha lasciato Sarno sgomenta, con il silenzio e le lacrime a riempire le strade che lo hanno visto crescere.
La decisione del sindaco Squillante
Il sindaco Francesco Squillante e l’amministrazione comunale hanno scelto di interpretare il cordoglio dell’intera città proclamando il lutto cittadino per mercoledì 24 settembre 2025, in concomitanza con i funerali del giovane. Un atto formale, ma soprattutto un gesto di comunità che unisce istituzioni, famiglie e cittadini in un unico abbraccio.
I segni del raccoglimento
Per tutta la giornata di lutto cittadino le bandiere saranno esposte a mezz’asta, adornate con un nastro nero presso la Casa comunale e le sedi pubbliche. Alle ore 9.00, all’inizio del rito funebre, la città si fermerà per un minuto di silenzio: le attività lavorative e commerciali sospese, le saracinesche abbassate, le piazze unite in un gesto di rispetto e dolore condiviso.
Il ricordo e il futuro
Il lutto di Sarno non è soltanto un rito formale, ma un monito: la necessità di fermarsi a riflettere sul dramma delle vittime della strada e di ribadire con forza l’impegno per una maggiore sicurezza urbana. Il nome di Giuseppe Marchese resta inciso nella memoria collettiva, perché dietro ogni tragedia ci sono vite spezzate e comunità ferite che chiedono risposte.
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