L’eccellenza sanitaria premiata a Venezia
Il Gran Premio Internazionale di Venezia ha conferito al Gruppo Nefrocenter il Leone d’Oro al Merito, tributo riservato alle eccellenze italiane nei diversi ambiti professionali e sociali. La motivazione sottolinea «l’eccellenza italiana nel settore sanitario, per l’impegno costante nella ricerca, nella prevenzione e nella cura con un modello innovativo che coniuga alta professionalità, umanità e attenzione al paziente».
«Un modello che unisce innovazione e umanità»
A ritirare il premio, nello storico Palazzo della Regione Veneto, è stato il fondatore del gruppo, il dottor Giovanni Lombardi, al quale sono stati consegnati la Targa Istituzionale di Venezia e il Leone di San Marco. «Questa iniziativa è per noi motivo di grande orgoglio – ha dichiarato – e ricevere il Leone d’Oro a Venezia, città simbolo di arte e tradizione, conferma la valenza di un percorso che unisce eccellenza sanitaria, innovazione e qualità della vita».
Le voci della cerimonia
Il presidente del Leone d’Oro, dottor Sileno Candelaresi, ha spiegato che l’edizione 2025 ha riunito «un mosaico di eccellenze provenienti da tutta Italia, realtà che contribuiscono in modo determinante allo sviluppo del Paese».
Alla cerimonia ha preso parte anche il magistrato Catello Maresca, presidente del Leone d’Oro per la Legalità, che ha rimarcato «l’importanza di riconoscere e premiare l’impegno di chi opera quotidianamente a favore del bene comune».
Una rete che guarda al futuro
Il riconoscimento rafforza il ruolo del Gruppo Nefrocenter come punto di riferimento nazionale nella nefrologia, nella dialisi e nelle patologie metaboliche e cardiovascolari. Con oltre 100 strutture sul territorio e più di 60.000 pazienti seguiti ogni anno, Nefrocenter si distingue anche per il legame con il Veneto, dove ha realizzato due centri di dialisi a vocazione turistica, in collaborazione con ASL e Regione Veneto. Un modello unico che consente ai pazienti di ricevere cure senza rinunciare alla possibilità di viaggiare.
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