Il maltempo trasforma via Roma a Scafati in un punto critico: automobilisti bloccati per ore e residenti chiedono un piano traffico condiviso.
La circolazione paralizzata
La ex strada statale 18, fondamentale collegamento tra Pagani, Angri e Scafati, da questa mattina è praticamente impraticabile. Le forti piogge hanno reso via Roma a Scafati uno dei punti più critici, trasformandolo in una lunga distesa d’acqua che ha paralizzato il traffico. Le code chilometriche hanno reso impossibile percorrere anche pochi chilometri, con automobilisti costretti a restare in fila per oltre un’ora e mezza. Il blocco del tratto allagato ha inoltre convogliato gran parte del flusso su strade secondarie, congestionando incroci e intersezioni spesso già delicate.
Comunicazioni scarse e disagi crescenti
A complicare ulteriormente la situazione è stata la quasi totale assenza di comunicazioni preventive da parte dei comuni interessati. Pochi gli avvisi rivolti agli automobilisti, che avrebbero potuto essere indirizzati verso percorsi paralleli o itinerari meno esposti agli allagamenti. In un quadro già caotico pesa anche la scarsa vigilanza sul territorio, dove la presenza della polizia locale risulta insufficiente per gestire deviazioni, smistare i veicoli e alleggerire i nodi più congestionati.
La richiesta di un piano condiviso
I residenti dell’area soggetta al traffico chiedono ora un passo concreto: una conferenza di servizi tra i sindaci di Pagani, Angri, Sant’Egidio del Monte Albino e Scafati, per predisporre un piano traffico coordinato da attivare durante le emergenze. La vulnerabilità storica di via Roma e dell’ex statale 18 impone, secondo i cittadini, una risposta strutturata e condivisa, capace di evitare il ripetersi di situazioni che paralizzano non solo la mobilità, ma intere attività quotidiane dell’agro nocerino sarnese.
Terremoto 1980. Quella perenne scossa che da ancora sussulto













