Regionali Campania 2025: FdI Scommette su Cirielli, Piantedosi come alternativa
Fratelli d’Italia e il Candidato Governatore
“Serve un nome politico: il nostro rimane Edmondo Cirielli, ma la sintesi migliore potrebbe essere con il ministro Matteo Piantedosi,” afferma Antonio Iannone, senatore e coordinatore di FdI, a “Il Mattino” parlando delle prossime regionali in Campania. Il centrodestra punta a mettere fine alla “orribile stagione deluchiana”, dopo dieci anni di governo del centrosinistra.
Preparativi per la sfida a Palazzo Santa Lucia
Rispondendo alle pressioni per un’accelerazione, Iannone sottolinea che Fratelli d’Italia ha già avviato una serie di conferenze programmatiche, sia a livello regionale sia provinciale. Tuttavia, chiarisce che oltre a un candidato forte, serve un progetto alternativo e convincente. “Partiremo presto con incontri con enti e associazioni per costruire una visione condivisa,” spiega.
Il centrodestra e le tensioni sulla scelta del nome
Sulle frizioni interne al centrodestra, Iannone precisa: “È normale che ogni partito abbia le proprie aspirazioni, ma l’obiettivo comune deve essere quello di governare la regione, lasciata in condizioni disastrose da De Luca. Ogni scelta deve essere finalizzata alla vittoria, non agli interessi personali.” Il senatore ribadisce l’importanza di un candidato capace di gestire le difficoltà ereditate, dalla mobilità alla sanità.
Edmondo Cirielli in pole position
FdI punta su Edmondo Cirielli, viceministro agli Esteri, considerandolo il miglior candidato: “Ha trent’anni di esperienza politica e ha già battuto il sistema deluchiano a Salerno. Inoltre, come ufficiale dei Carabinieri, sarebbe un segnale forte sul fronte della legalità.”
Matteo Piantedosi: L’alternativa di prestigio
Iannone non esclude il nome di Matteo Piantedosi, ministro dell’Interno: “Campano e proveniente dalle aree interne trascurate da De Luca, sta facendo un ottimo lavoro al Viminale. Potrebbe rappresentare una sintesi ideale, ma bisognerà verificare la sua disponibilità.”
Necessità di unità nel centrodestra
“L’unità del centrodestra è un destino, non un’opzione,” afferma Iannone, ribadendo che la compattezza della coalizione sarà cruciale per battere il centrosinistra. Il programma, sottolinea, dovrà essere solido e coinvolgere la società civile: “I campani vogliono cambiare pagina e avere un’alternativa concreta.”
Le ombre sul sistema deluchiano
Iannone attacca il centrosinistra per le vicende giudiziarie che coinvolgono Franco Alfieri, in arresto da due mesi. “A Salerno e a Capaccio-Paestum manca una guida, ma il Pd e la Schlein restano in silenzio. C’è una responsabilità politica evidente, ma si voltano dall’altra parte.”
Due candidati per il centrosinistra?
Secondo il senatore di FdI, nel centrosinistra è probabile uno scontro tra Vincenzo De Luca e Elly Schlein, con il rischio di una divisione interna. “Né De Luca né la Schlein faranno un passo indietro, ma è probabile che il Pd ceda la Campania a un candidato grillino.”