La devastazione nella notte di domenica
Un grave incendio doloso ha colpito la sede della Croce Rossa Italiana di Cava de’ Tirreni, situata in via XXIV Maggio, nella notte di domenica. Dopo una violenta deflagrazione, le fiamme hanno avvolto rapidamente i locali, distruggendo tutto. I carabinieri hanno escluso l’ipotesi di un cortocircuito e stanno indagando, avvalendosi anche dei filmati delle telecamere che hanno registrato “movimenti sospetti”.
Danni ingenti e pericolo scampato
L’incendio, innescato da un grosso boato, ha provocato la distruzione di macchinari, attrezzature sanitarie, documentazione e persino gli effetti personali dei giovani volontari. Il gatto della Croce Rossa, presente nei locali al momento dell’incendio, è fortunatamente riuscito a fuggire. Si stima un danno economico superiore ai 50mila euro, aggravato dall’importanza degli articoli perduti, fondamentali per le attività dell’associazione.
L’impatto sulla comunitÃ
La Croce Rossa, impegnata proprio quella notte a garantire soccorso durante la Notte Bianca, ha subito un colpo durissimo. Nonostante l’accaduto, il materiale contenuto nell’ambulanza attrezzata per emergenze è rimasto intatto. Sul luogo sono intervenuti i vigili del fuoco per spegnere le fiamme e i carabinieri per avviare le indagini.
Indagini in corso
Le autorità stanno cercando i responsabili di questo gesto vile, definito di “gravissima entità ”. Io rogo è un duro colpo per un’istituzione costantemente al servizio della collettività e che ora si trova a dover affrontare una difficile ricostruzione.