spot_img
spot_img

Leggi anche

Altro ancora

Pagani. “Ritorno alla vita. Il racconto” di Antonietta Serino

Pagani. Un racconto toccante di fede, amore e speranza, tratto da un’esperienza reale di quaranta giorni in terapia intensiva.

“Ritorno alla vita. Il racconto” di Antonietta Serino su un fatto realmente accaduto, 40 giorni in terapia intensiva

Il libro di Antonietta Serino, presentato il 30 dicembre scorso all’Auditorium Sant’Alfonso di Pagani, si distingue per la sua intensità narrativa e l’autenticità emotiva. Tratto da un’esperienza realmente vissuta dall’autrice e dal marito, racconta con delicatezza e profondità i quaranta giorni trascorsi in terapia intensiva da Alfredo (nome fittizio del marito) a causa di una grave patologia cardiaca. Lo stile scorrevole e curato, caratteristico dell’autrice, accompagna il lettore attraverso un viaggio di sofferenza e speranza, con una narrazione che alterna momenti di cruda realtà e introspezione. All’ incertezza iniziale dei fatti vissuti dai protagonisti seguirà una chiusura a lieto fine.

La storia

La storia si apre con una scena che colpisce per il suo impatto emotivo: Marta, la protagonista, rientrando a casa dopo il lavoro, è colpita da un silenzio insolito nella casa, avverte qualcosa di strano, arriva al bagno e trova il marito insanguinato e tremante in pigiama. Da quel momento inizia un lungo percorso che vede Marta affrontare il dolore, la paura e l’incertezza, ma anche aggrapparsi alla fede e alla speranza. Dalla casa all’ospedale e in terapia intensiva. La descrizione dei personaggi, quei momenti, le conversazioni, dai medici agli infermieri, tutto arricchisce il racconto, delineando con rispetto e gratitudine il volto umano della sanità, che salva vite e dona conforto.

Elementi caratterizzanti

Alla presentazione, Alfredo-Carlo riferirà un elemento toccante del libro: il parallelo tra il giorno della guarigione di Alfredo che coinciderà con quello in cui avvenne la scomparsa dell’amata sorella, per lui una seconda mamma, che lo aveva cresciuto, evento che l’autore stesso interpreta come un segno dall’alto, testimoniando una connessione spirituale profonda. “Torniamo alla vita diverse volte” ha detto alla presentazione, arricchita da momenti emozionanti, tra cui l’intervento musicale del maestro padre Paolo Saturno, che con la sua orchestra e coro ha regalato un’interpretazione memorabile di “Tu scendi dalle stelle” e un componimento poetico che ha sintetizzato il messaggio di gioia del libro.

La rappresentazione del dolore

Serino presenta il dolore come opportunità di vita personale dimostrando ancora una volta la sua capacità di trasformare esperienze personali in narrazioni universali, offrendo al lettore una storia che commuove e ispira. Il libro sarà presentato a febbraio a Casa Sanremo (editrice del libro), un’occasione che ne sottolinea l’importanza e il valore anche a livello nazionale. I 40 giorni in terapia intensiva non sono solo le pagine del nuovo libro di Antonietta Serino, ma pure una testimonianza di come l’amore, la fede e la determinazione possano vincere le sfide più difficili. Un’opera che conferma Antonietta Serino come una narratrice sensibile e profonda, capace di parlare al cuore di ogni lettore.

Un racconto toccante di fede, amore e speranza, tratto da un’esperienza reale di quaranta giorni in terapia intensiva.

Angri. Bambini e spazi verdi: un profondo legame in crisi

spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
spot_imgspot_img
spot_imgspot_img
spot_imgspot_img
spot_imgspot_img

Articoli popolari