Il fallimento della Scafati Sviluppo e le nuove difficoltĂ
La curatela fallimentare della Scafati Sviluppo sta creando nuovi problemi per gli imprenditori che avevano acquistato gli immobili dell’area Ex Copmes circa dieci anni fa. La STU è fallita, e da allora l’amministrazione è entrata in un turbine di difficoltĂ , culminando con la recente decisione di revocare le pratiche di acquisto degli immobili giĂ venduti, creando un danno plurimilionario per i privati investitori. L’operazione è sotto la vigilanza del Tribunale di Nocera Inferiore.
Le implicazioni per gli imprenditori e le aste future
Gli imprenditori che avevano acquisito i lotti negli anni passati dovranno ora partecipare a nuove aste per riacquistare i terreni, con il rischio di veder vanificati i loro progetti imprenditoriali. Molti di loro avevano giĂ avviato attivitĂ all’interno dei capannoni e ora si trovano di fronte a spese impreviste. La vicenda ha sollevato un acceso dibattito pubblico, con il sindaco di Scafati, Pasquale Aliberti, che ha accusato l’amministrazione precedente, in particolare l’attuale coordinatore di Fratelli d’Italia Mario Santocchio.
La posizione del sindaco e le accuse reciproche
Aliberti ha risposto con forza alle accuse mosse dal rappresentante di Fratelli D’Italia, sottolineando come l’amministrazione passata non si fosse opposta al fallimento e al deprezzamento degli immobili, nonostante conoscesse il valore dell’area. Santocchio aveva giĂ avvertito della pericolositĂ della situazione, ma ora a pagare le conseguenze sono i piccoli imprenditori che avevano riposto fiducia nella serietĂ della societĂ pubblica. La situazione si complica ulteriormente con la consulenza richiesta dal Comune nel 2024 al dott. Daniele Meriani per difendere gli investimenti dei privati.